La Salernitana oggi affronterà lo Spezia al “Picco” stadio nel quale non ha mai avuto una gran fortuna. Abbiamo intervistato il collega avversario, Andrea Bonatti, penna autorevole di Città della Spezia e corrispondente per Radiosportiva dalla Spezia.
Andrea Bonatti, il collega avversario dello Spezia
I granata oggi affronteranno lo Spezia in Liguria. La truppa di Ventura viene da due vittorie e un pareggio, un bottino di 7 punti nelle casse dell’ippocampo.
Ciao collega. Torna Spezia-Salernitana, un incontro che ha spesso dato molte emozioni e nelle quali le squadre, si sono intrecciati ex e quant’altro. A Salerno, ad esempio c’è l’ex capitano Alberto Bianchi, oggi nello staff, e nei recenti anni passati allo Spezia ci sono stati Sciaudone e Piccolo, ex del dente avvelenato.
«Sono due club di prima fascia per quanto riguarda la proprietà, ma che forse in questi anni non hanno raccolto quanto hanno seminato. Il nome di Alberto Bianchi allo Spezia è qualcosa di particolare, che porta alla mente il periodo di metà anni 2000. Il periodo della rinascita per il club che non vedeva la serie B da tanti decenni e ci riuscì con una squadra di uomini veri tra cui appunto l’ex difensore. Come la Salernitana ha cambiato molto in queste stagioni».
Siamo in pieno inverno e una vittoria… non fa primavera. La Salernitana ha mandato ko il Pordenone, la più in forma del momento, con il Benevento. Che ne pensi?
«Penso che la salernitana abbia i numeri e le capacità per competere con tutte le squadre in questo campionato, che in ogni caso è ancora più imprevedibile degli scorsi anni. Sicuramente per lo Spezia sarebbe stato più facile affrontarla un mesetto fa».
Rimanendo sul match di domani, Erlic quanto mancherà? Chi lo sostituirà?
«Erlic è uno dei difensori più in forma a disposizione di Italiano e quindi la sua mancanza è doppiamente pesante. Oltretutto è il più alto del reparto e quindi uno dei più utili nel gioco aereo. Fortunatamente in panchina ci sono due come Terzi e Marchizza che si sono rivelati sempre molto affidabili fino ad oggi».
Ci avviciniamo al calciomercato, la società riscatterà Scuffet? Cosa dice radio ‘vox populi’?
«Scuffet sta trovando una continuità impressionante ed è uno dei protagonisti del reparto difensivo che non prende gol ormai da 400 minuti. Il riscatto dall’Udinese è tecnicamente possibile a livello di contratto, ma è piuttosto oneroso e anche lo stipendio del giocatore non è esattamente da serie B. Penso che se ne parlerà solo a fine stagione, però il ragazzo si dice veramente molto contento dell’ambiente che ha trovato. Per il resto penso che lo Spezia non andrà su nomi altisonanti, e molto dipenderà dal decorso dell’infortunio di Galabinov che alla ripresa dovrebbe tornare a lavorare con i compagni».
Ci sono ancora relazioni con il Rijeka?
«No, i rapporti con il Rijeka si sono interrotti ormai da qualche anno. Gabriele Volpi ha ceduto la sua partecipazione nella società croata e così si è interrotto quel filo calcistico che era stato molto importante dal 2014 fino al 2016 circa. Rimane il tifo a distanza per il tecnico Bjelica e alcuni giocatori che sono passati di qui e che fortunatamente per loro oggi giocano addirittura in Champions League».
Torniamo a domani. Chi sarà il protagonista?
«Se giocheranno entrambi, mi pare molto interessante la sfida a distanza tra Maistro e Maggiore, che sono due novità del nuovo corso dell’Under-21 azzurra. Sarà interessante vederli sullo stesso campo di gioco».
Chi toglieresti alla Salernitana?
«Direi Djuric, visto che al “Picco” ha già segnato l’anno scorso e proprio perché lo Spezia dovrà fare a meno del suo centrale di difesa di più grande struttura. Erlic sarebbe stato il perfetto marcatore per il centravanti di Ventura».
