Capita spesso, più precisamente, sempre, che il giocatore della squadra avversaria venga beccato dalla tifoseria avversaria. Difficile che ciò accada quando il calciatore indossa gli stessi colori. È ciò che è accaduto a Lamin Jallow nella partita con il Crotone. E noi abbiamo contattato direttamente il suo procuratore, Luigi Sorrentino.
Jallow, per il procuratore è tutto rientrato
È il 64′ di Salernitana-Crotone, i granata sono sotto di un gol contro il Crotone ridotto in 10 fin dal primo tempo. Gli animi sono agitati a causa degli ultimi deludenti risultati dei granata. L’ombra di un altro campionato anonimo è dietro l’angolo. Dai cori degli spalti non si salva nessuno, dalla dirigenza ai calciatori, definiti mercenari dai supporter.
In quel minuto, il 64′, la svolta. Da un’azione di calcio d’angolo, la palla arriva a Lamin Jallow che con una zampata sotto misura, manda fuori giri Cordaz. È l’1-1 che sgretola le certezze del Crotone.
L’esultanza
Un sussulto che per un attimo sembra riaccendere la miccia. Il gol porta la firma di Jallow, tra i più attesi. Ma l’esultanza dura un istante, a sorpresa meno di quanto normalmente ci si aspetti.
Iniziano una bordata di fischi ad ogni suo tocco di palla tanto che, ad un punto sembra giocare più per sé che per la causa granata. Sul gol partita di Gondo non esulta e mentre tutti vanno ad abbracciare l’hombre del partido, lui si avvia verso il centro del campo. A fine gara i calciatori si prendono i cori da contestazione tutti se li prendono men che lui, il quale anticipa i compagni e, quasi giunto al serpentone, inizia un battibecco con i tifosi. Devono trascinarlo fuori dal campo per placare la rabbia degli ultras inferociti.
L’opinione del suo procuratore, Luigi Sorrentino
La domanda che tutti si sono fatti, quasi un’affermazione a fine partita, è stata unanime ‘A gennaio di sicuro andrà via’. Quindi? Lo abbiamo chiesto direttamente al suo agente, Luigi Sorrentino, il quale ne ha la procura ormai da tempo.
Domanda secca Sorrentino: in merito a ciò che è accaduto ieri, pensa che a gennaio le strade di Jallow e della Salernitana si separeranno?
«Io dico che è ancora presto per poterlo dire. Fino all’apertura del calciomercato possono accadere ancora tante cose».
Ieri sera addetti al bordo del campo lo hanno dovuto trascinare via di peso. Sappiamo che ha un carattere sanguigno. Certamente ci tiene ala causa della Salernitana ma ieri sera è apparso che qualcosa si sia incrinato. Soprattutto, ora come sta il ragazzo?
«Sul momento, quando c’è un clima di forte stress, può capitare. Ora però sta bene ed è tranquillo».
Dalla tribuna stampa, è bene dirlo, si sono avvertiti fischi e nient’altro. Oggi però voci sembra tendessero a sottolineare che il calciatore avrebbe ricevuto dei buu di stampo razzista dagli spalti. Cosa le ha riferito Lamin?
«Lui dice di averli sentiti».