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[ESCLUSIVA] Logarzo: “Una piazza che merita”

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Sabato i granata sfidano in amichevole la Gelbison e noi si SalernoSport24 ne abbiamo approfittato per sentire un vecchio amico, Pasquale Logarzo, che dei vallesi è stato allenatore, e da calciatore ha vissuto un anno da protagonista con l’ippocampo sul petto.

Ciao Logarzo. La Salernitana ritrova la Gelbison in quello che sta diventando un appuntamento fisso per l’estate. Come ti sembra che siano messi i granata quest’anno? Tu che sei dell’ambiente, come mai a porte chiuse?

“Per lavoro non ho seguito molto il mercato della Salernitana, sicuramente è un po’ strana la scelta di disputare le amichevoli a ridosso del campionato a porte chiuse. Queste gare spesso servono proprio a stringere quel legame passionale tra squadra e tifoseria”.

Con la squadra al momento a disposizione la Salernitana può ambire ad un campionato… tranquillo?

“Quando sei a Salerno l’ultima cosa alla quale puoi ambire è un campionato tranquillo. Se devi allestire la rosa dei granata lo devi fare seguendo le ambizioni della piazza, una piazza che di certo non si accontenta”.

Fabiani pare sia alla ricerca di un altro attaccante e i nomi che circolano non sono di primo pelo. E’ possibile che si cerchi una variante tattica per dare spazio a Rosina dietro le punte?

“C’è già Bocalon in squadra e, se è questa l’indicazione, cioè quella di cercare un altro attaccante da affiancargli, può essere solo dovuto alla volontà di traslocare Rosina dietro agli attaccanti. Lo scorso anno hanno giocato con il 4-3-3 e l’ex Zenit non ha reso forse come avrebbe voluto e come ci si sarebbe aspettato. Se giocasse a ridosso della prima punta, anche in un 4-2-3-1, avrebbe grandi possibilità di rifornimenti, soprattutto per i due ai suoi fianchi, un calciatore così va sfruttato al massimo del suo potenziale”.

Come sta andando la carriera da ds del Francavilla? Ho letto che tra i calciatori da te ingaggiati c’è anche una vecchia conoscenza dell’Arechi.

“Ricopro questa veste da circa un anno e mezzo; mi sto trovando bene, in un ambiente che già conoscevo. Quest’anno abbiamo fatto una buona sessione di mercato estivo, sono arrivati calciatori promettenti come Davide Evacuo (fratello di Felice Evacuo, calciatore del Parma) e Gerardo Masini, vecchia conoscenza della Salernitana. Quest’ultimo è un calciatore ancora integro fisicamente, un professionista vero”.

Sappiamo quanto sei legato ai colori granata. Lavoro permettendo ti vedremo all’Arechi quest’anno?

“Da salernitano fu bellissimo conquistare un posto in squadra, dal momento che sembrava dovessi fare da comparsa. Peccato che il sogno durò un anno appena. Spero di tornare presto a seguire qualche partita della Salernitana e auguro ai tifosi di poter riassaporare la serie A”.

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

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