Classe 1996, mediano e centrocampista centrale. Questo l’identikit di Marco Arcaleni, 23enne numero 16 della formazione del Rieti.
Marco Arcaleni: “Tornerei di corsa a Salerno”
Dalla Primavera granata nel 2016 all’esperienza in Spagna nella formazione B del Leganes. Marco Arcaleni gioca nel Rieti che, ultimamente, sta vivendo una serie di situazioni societarie abbastanza singolari. Nell’estate la formazione amarantoceleste ha visto riempire il proprio roster di alcuni granata ed ex. Proprio tra questi c’è Arcaleni che arrivò alle porte della prima squadra granata con tanto di presentazione allo stadio Arechi come lui stesso racconta…
Marco dalla primavera granata alle esperienze con Leganes, Potenza, Chieti, Modena, Como, Anzio e Rieti: cosa ricordi del tuo periodo granata?
“Salerno mi è rimasta nel cuore. Ero apprezzato, sono stato due anni e non lo dimentico. Ero arrivato alle porte della prima squadra e la presentazione all’Arechi è stata emozionante. Avevo 18 anni e speravo di avere qualche chance ma poi la società mi ha mandato a fare esperienze in giro. Purtroppo sono capitato in squadre con difficoltà economiche e ho perso tre anni importanti fra Potenza e Modena. Proprio in seguito al fallimento di quest’ultima ho avuto occasione di fare un’esperienza a Madrid nel Leganes dove ho sperimentato sistemi di allenamento basati sulla tecnica e rapidità che sono proprio le mie caratteristiche”.
Adesso sei il numero 16 del Rieti: cosa sta accadendo? C’è il rischio di un Pro Piacenza bis? Come si affronta un allenamento o una gara nonostante le tante voci societarie?
“Quest’anno si è presentata la possibilità di tornare in C grazie al Rieti. Ci sono state molte difficoltà ma al momento sembrano risolte col ritorno del presidente Curci. Anche con queste vicissitudini noi squadra abbiamo dato il massimo senza mai mollare”.
Ti piacerebbe tornare a Salerno? Dove può arrivare secondo te la Salernitana quest’anno?
“Di corsa verrei a Salerno! E’ una città splendida e ha tifosi che amano la squadra come pochi, la seguo sempre con affetto. Quest’anno sembrava l’anno buono ma ora c’è qualche problema di risultati comunque ha un buon’organico per la Serie B”.