Piena contestazione da parte dei tifosi della Lazio in occasione della gara contro la Salernitana. Dagli spalti spesso stuzzicati anche gli ex vertici del club campano.
Lazio-Salernitana: il match dei tifosi
Quello di ieri non è stato certamente lo stadio “Olimpico” delle grandi occasioni. Tantissimi i sedili vuoti sia per quanto riguarda i settori di casa sia per quanto riguarda lo spicchio riservato agli ospiti. Infatti, per il secondo anno consecutivo gli ultras salernitani hanno deciso di non prendere parte alla trasferta romana a causa delle restrizioni imposte pochi giorni prima del match.
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Nonostante ciò, circa ottanta appassionati hanno seguito i ragazzi di Colantuono. Nessun esodo campano, dunque, come in occasione dell’incrocio della stagione 2021-2022 quando circa 7mila supporter campani affollarono l’impianto di Roma. Risposta fredda, invece, quella dei tifosi laziali che, a causa dell’andamento della squadra, hanno sfiorato un nuovo minimo stagionale.
Dopo il derby perso della scorsa giornata i malumori dei gruppi organizzati sono sfociati in una forte contestazione. Nel settore biancoceleste più caldo sono apparsi diversi striscioni di sdegno riferiti sia alla società sia ai giocatori.
Inoltre, va segnalato che in occasione delle reti dei padroni di casa i fischi hanno addirittura sommerso l’annuncio dello speaker. Una situazione a quella vissuta a Salerno nelle ultime gare casalinghe che sottolinea la spaccatura tra gli atleti delle due squadre e i propri tifosi.
