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La Feldi ritrova la vittoria in casa ma perde Patias in vista del derby

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Nella tana della Feldi Eboli, si è disputata la gara tra i Campioni d’Italia e la Pirossigeno Cosenza, match valido per l’8ª giornata di Serie A New Energy.

Finale in bilico fino all’ultimo per la Feldi Eboli

Una partita in bilico fino alla fine, termina con i tre punti in favore della Feldi Eboli. La formazione di Samperi interrompe la striscia di tre risultati utili consecutivi del Cosenza, ritornando alla vittoria casalinga.

“Col risultato in bilico, i minuti finali risultavano decisivi, ha così commentato l’allenatore delle foxes che, nonostante la vittoria di misura, può dirsi soddisfatto per il risultato maturato: punti che danno morale e che spingono le volpi verso le zone alte della classifica – con una partita in più -, a sole tre lunghezze dall’Olimpus Roma.

La formazione calabrese ha retto fino all’ultimo possesso, ma si è dovuta arrendere nonostante le ghiotte occasioni create a fine partita. Tuoto ha difatti rimarcato di essere contento della prestazione in quanto la squadra ha costruito quattro-cinque palle-gol per pareggiare la partita”.

Un’ingenuità nel finale di Alessandro Patias (gomitata) non permetterà al giocatore di disputare il prossimo derby contro lo Sporting Sala Consilina.


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Del Ferraro fa il Dal Cin ma la Feldi la riprende

La prima frazione di gioco si apre con un tentativo lezioso da parte di Patias che tenta lo scavetto trovando l’opposizione di Del Ferraro. Quest’ultimo protagonista, qualche minuto dopo, col gol del vantaggio su situazione di costruzione nei pressi del centrocampo: il suo lancio si trasforma in un pallonetto che infila il mal posizionato Montefalcone per l’1-0 Cosenza. Passano alcuni secondi e Calderolli, dopo essersi messo in proprio, si fida del suo destro e trova il palo. La Feldi continua ripetutamente a calciare di forza con Braga, Patias e Calderolli: la loro mira però è fuori misura.

Il gol del pari arriva a causa di una brutta verticalizzazione della Pirossigeno ben letta da Patias, bravo a servire il numero 11 in maglia rossoblù che pareggia i conti con un bel destro piazzato sul secondo palo. Forcing offensivo dei padroni di casa che, nella ricerca del vantaggio, per poco non rischiano di subire reti in contropiede o su situazioni di palla inattiva, in particolare con Adornato lasciato indisturbato per via di una dormita della difesa ebolitana: stavolta Montefalcone si riscatta per ben due volte e nega l’1-2.

La Feldi vince misura, ingenuità di Patias nel finale

Le volpi partono col piede sull’acceleratore con Restaino prima e, poco dopo, con l’opportunità del 2-1 firmata Venancio, imbucato verso la porta e steso da Petry: intervento da dietro ed espulsione per il calcettista in maglia bianca. Si presenta Patias dal dischetto che spara sotto la traversa e regala il vantaggio alle foxes. I padroni di casa ci prendono gusto e ancora da Venancio arriva l’occasione dell’uno-due terribile: il centrale brasiliano serve Restaino che buca il portiere dei cosentini, ma la rete viene annullata per una vistosa trattenuta del 5 rossoblù a inizio azione.

Da quel momento in poi, Montefalcone attiva la funzione ‘saracinesca’ annullando i tentativi pericolosi di Del Ferraro, da distanza siderale, Adornato e soprattutto Marchio. Gli uomini di Samperi provano a riaffacciarsi grazie a una buona trama costruita da Venancio e Patias. La formazione di Tuoto ha però sul finale l’occasione più nitida per riportare il match in parità: la rasoiata di Marchio, deviata, crea una traiettoria insidiosa per Montefalcone che si supera ancora e ringrazia Nilmar, poco lesto a chiudere il tap-in. La gara si conclude con l’evitabile gomitata di Patias che viene espulso a 8” dalla fine, lasciando i suoi in inferiorità. Questa sanzione non gli consentirà dunque di prender parte al derby contro lo Sporting Sala Consilina.

Feldi EboliMontefalcone 17Venancio 5Restaino 24Marinovic 21, Patias 8A disp.: Di Stanio 12, Caponigro 7, Calderolli 11, Baroni 23, Liberti 9, Galliani 22, Braga 13. All.: Samperi

Pirossigeno Cosenza: Del Ferraro 24, Poti 4, Marchio 6, Pagliuso 11, Petry 12. A disp.: Lambre 23, Adornato 3, Grandinetti 8, Labate 9, Pagliuso 11, Felipinho 23, Nilmar 77. All.: Tuoto

Marcatori: Del Ferraro (PC) 4’2” pt; Calderolli (FE) 13’39” pt; Patias (FE) 1’1” st
Ammoniti: Poti (PC), Grandinetti (PC)
Espulsi: Petry (PC), Patias (FE)

Arbitri: Andrea Seminara (Tivoli), Antonio Dan Campanella (Venosa)
Crono: Emilio Romano (Nola)

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Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".

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