venerdì 19 04 24
spot_img
HomeEsclusiveESCLUSIVA Dario Bergamelli: “All’Arechi sarà una battaglia”
spot_img

ESCLUSIVA Dario Bergamelli: “All’Arechi sarà una battaglia”

spot_imgspot_img

Bergamelli: “Salernitana e Pro Vercelli hanno bisogno di punti”

L’esperienza di Bergamelli a Salerno fu fugace, appena una toccata e fuga, in una società appena rifondata e con ancora equilibri da cercare, equilibri poi mai trovati. Bergamelli era un ragazzo alla sua prima esperienza lontano da casa, e quella di Salerno non fu propriamente felice. Noi di SalernoSport24 lo abbiamo contattato.

Ciao Dario. Oggi sei il punto fermo della Pro Vercelli di Grassadonia ma anni fa eri Salerno all’inizio della tua carriera. Ci parli di quella esperienza?

“Sicuramente la mia esperienza a Salerno non fu positiva sotto il punto di vista calcistico visto che in pratica ero fuori rosa; c’erano problemi societari e i ragazzi che erano in prestito da altre società erano stati messi fuori. Sicuramente non ci trattarono bene e non fummo rispettati sotto il profilo umano. Nonostante ciò mi sono comportato seriamente in quei sei mesi. Con la gente e con la città, invece, mi trovai molto bene. Infatti, ricordo con piacere alcune persone che ancora fanno parte dello staff come Avallone, il dottor Leo e Genovese”.

Militi in un club che può vantare sette scudetti nella sua storia. Quanto inorgoglisce il fatto di vestire la bianca casacca una volta di Silvio Piola, mito italiano?

“La Pro Vercelli, sicuramente, è una società con un grande passato e la cosa mi inorgoglisce. Comunque, al di là del passato, è bello far parte di una società composta da persone serie e perbene”.

Sei mai stato vicino a vestire ancora la maglia granata?

“Non sono mai stato realmente vicino al ritorno a Salerno. Negli scorsi anni si era vociferato qualcosa ma solo ammiccamenti, niente di concreto”.

Con Grassadonia avete accumulato sette punti in tre partite. Cosa è cambiato rispetto al lavoro con Atzori?

“Con Grassadonia tutta la squadra ha un feeling particolare e di conseguenza riesce ad esprimersi meglio in campo. Il mister è molto preparato, e son sicuro che farà grandi cose in futuro. La cosa che più conta è che prima di tutto è una persona eccezionale così come Luca Fusco, il sul secondo in panchina”.

Cosa vi aspettate dal match dell’Arechi?

“La partita sarà una battaglia perché si affronteranno due squadre che in questo momento hanno bisogno di punti”.

Chi vedi messo meglio per la promozione diretta?

“La promozione ormai è roba per quelle tre squadre davanti; ad inizio anno pensavo potesse lottare anche il Bari ma credo che ora sia dura per la promozione diretta”.

Grazie Dario. Ora ti chiedo un augurio e un saluto per i tifosi granata.

“Faccio un grande in bocca al lupo a tutti e mando un abbraccio”.

spot_img
spot_img
spot_img
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

Notizie popolari