Abbiamo chiesto ai vari colleghi d’Italia e alle rispettive squadre come stanno vivendo questo delicato momento a causa del Coronavirus. Di seguito, ecco l’intervista a Roberto Monforte, collega di Radio Day Frosinone Calcio.
Coronavirus e l’effetto sul calcio
Concentrandoci sul campionato di Serie B abbiamo raccolto le opinioni del collega Roberto Monforte, giornalista di Radio Day
È ormai ovvio che il campionato al momento è sospeso. Come sta affrontando questa situazione la squadra del Frosinone?
«Diciamo che con tutte le tutele e i decreti il settore giovanile è del tutto sospeso. Mentre la prima squadra con allenamenti molto blandi di un’ora ha continuato la preparazione. Ma da oggi fino al 23 marzo si fermeranno anche loro».
Il presidente Maurizio Stirpe ha rilasciato delle dichiarazioni evidenziando il fatto che se non si giocherebbero i play-off sarebbe pronto a lasciare il Frosinone.
«Sono delle dichiarazioni molto forti rilasciate a Radio Marte. Un mio parere personale è che Maurizio Stirpe oltre ad essere il presidente del Frosinone Calcio, è un imprenditore di alto profilo. È in confindustria nazionale ed è una persona molto ponderata anche quando rilascia queste dichiarazioni. Lui afferma che come club e come società si fanno tanti sacrifici. È giusto che enti ed istituzioni sportive possano garantire una sorta di regolarità. È un presidente che fa delle dichiarazioni in modo forte ma sempre in modo costruttivo».
Il popolo di Frosinone come sta affrontando questa situazione?
«Come la gran parte della città. C’è ovviamente parecchia preoccupazione e parecchia inquietudine. Fortunatamente in provincia di Frosinone i numeri sono estremamente bassi. A Frosinone città non è arrivato nemmeno un caso. La situazione è sotto controllo perché la cittadinanza ha capito fin da subito la delicatezza del momento e di conseguenza stanno rispettando le norme».
