Sta per terminare il 2021 della Paganese. Un anno sicuramente da non incorniciare per gli azzurrostellati ma significativo per tanti aspetti.
Paganese: anno 2021 dai due volti per gli azzurrostellati
L’anno 2021 che si sta per svolgere al termine è stato un anno particolare per i colori della Paganese.
Gli azzurrostellati del presidente Trapani ad inizio 2021 dopo la sconfitta con il Potenza hanno cambiato guida tecnica. Salutato mister Alessandro Erra che, già negli ultimi mesi del 2020 ha rischiato la panchina in luogo di mister Campilongo passato poi alla Cavese, dopo la sconfitta con i lucani ha lasciato la panchina a Raffaele Di Napoli. La prima gara dell’allenatore napoletano però termina con una sconfitta per 1-3 contro i cugini della Casertana.
Il percorso con mister Di Napoli
La prima gara dell’allenatore napoletano però termina con una sconfitta per 1-3 contro i cugini della Casertana.
La prima vittoria arriva il 3 febbraio 2021 nella vittoria per 1-0 contro il Catanzaro di mister Calabro. La vittoria è firmata Simone Raffini ed è la prima in casa stagionale per gli azzurrostellati. La settimana successiva sotto un violento acquazzone arriva la sconfitta nel derby contro la Cavese che relega gli azzurrostellati all’ultimo posto in classifica. La settimana successiva la Paganese batte per 2-1 la Vibonese e ritorna penultima vista la sconfitta dei metelliani in quel di Viterbo. Da lì la squadra di mister Erra conquista un importante vittoria contro la Turris e due pareggi contro Virtus Francavilla e Catania.
Il 17 marzo 2021 la Paganese ottiene un importante vittoria nello scontro salvezza contro il Bisceglie per 0-1. Vittoria che da’ speranza nel gruppo di Di Napoli nel poter conquistare la salvezza diretta visti i pochi punti di distanza dalla Vibonese e dal Potenza. Intenzione non compiuta viste le successive sconfitte che certificano il play-out per la Paganese. Resta comunque, importante la vittoria di Foggia firmata Mendicino ma che, non da scampo agli azzurrostellati. Per rimanere in Serie C si passa dalle forche caudine dei play-out.
La salvezza all’ultimo respiro firmata Abou Diop
Gli azzurrostellati arrivano allo scontro diretto con Bisceglie con il morale a mille. Il 15 maggio la squadra di mister Di Napoli esce sconfitta dal Ventura per 2-1 sotto i colpi di Makota e Priola. Il doppio svantaggio è pesantissimo e la Paganese ha già mezzo piede in Serie D. Al minuto 66 verrà dimezzato lo svantaggio con il gol di Diop che ai fini del risultato sarà decisivo.
Sette giorni nella gara del Torre, dopo un primo tempo bloccato gli azzurrostellati passano avanti con Mattia abile a sfruttare un assist di Diop. Al minuto 67 Rocco porta i pugliesi sul pari gelando i pochi eletti presenti al Torre. La Paganese non demorde è al minuto 84 passa ancora in avanti con Diop che trasforma dagli undici metri. Si aspetta solo il fischio finale che, però viene spezzato da Zagaria al minuto 91 che gela la Paganese. La Serie D è davvero ad un passo dopo tanti anni di onorata militanza in Serie C, ma all’ultimo secondo Diop è il più lesto ad approfittare di un lancio di Baiocco e insacca per il 3-2 finale. La Paganese resiste e resta aggrappata al treno Serie C.
La momentanea esclusione dalla Serie C
Il 9 luglio Pagani e la Paganese vengono scombussolate da una brutta notizia. La Covisoc esclude gli azzurrostellati per problemi con l’erario. Grazie al lavoro del presidente Trapani, gli azzurrostellati hanno vinto il ricorso e sono riusciti ad iscriversi nuovamente in Serie C.
L’arrivo di Cocchino D’Eboli e l’avvento di mister Grassadonia
Il presidente Trapani dopo la conferma della permanenza in Serie C ha messo la squadra nelle mani di Cocchino D’Eboli. L’esperto direttore tecnico è tornato a Pagani dopo l’esperienza in Serie D con il Messina. Il direttore cambia completamente la rosa degli azzurrostellati che, si sono salvati nel play-out con il Bisceglie. Arrivano vari calciatori di grande esperienza come Murolo, Schiavi, Castaldo, Zito e Tissone. Insieme a questi uomini d’esperienza arrivano anche Cretella, Scanagatta, Sussi, Manarelli e Iannone. La ciliegina del mercato azzurrostellato è l’arrivo dell’attaccante Piovaccari e del centrocampista ex Salernitana Marco Firenze.
L’avvio è dei più tragici. La Paganese nella prima gara di campionato subisce 4 gol dal Messina in casa. Solamente un gran cuore e un gran Gigi Castaldo evitano la sconfitta alla Paganese. Sconfitta che, non può evitare nella giornata seguente contro il Latina per 2-0. La sconfitta per 2-0 sancisce l’esonero di mister Di Napoli e il ritorno di Gianluca Grassadonia sulla panchina azzurrostellata.
L’inizio è dei migliori per l’allenatore salernitano. Vittoria con il Catania, Taranto, pareggio a Bari e vittoria con la Vibonese. Poi da lì numerosi infortuni hanno sconvolto la rosa azzurrostellata. Il 30 ottobre dopo la vittoria con la Virtus Francavilla gli azzurrostellati sono incappati in quattro sconfitte consecutive, serie negativa interrotta poi con la vittoria nel derby con la Juve Stabia.
Al momento prima della prossima gara con il Latina gli azzurrostellati sono in zona play-out con 21 punti, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 11 sconfitte.
