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Tchaouna vittima di un attacco hacker: cosa rischiano i colpevoli?

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Loum Tchaouna è stato vittima di una fastidiosa disavventura: alcuni hacker hanno preso il controllo del suo profilo Instagram. Ecco i dettagli.

Tchaouna vittima di attacco hacker

L’ala francese della Salernitana è stata vittima di un attacco hacker, che ha interessato il suo profilo Instagram, seguito da oltre 31mila utenti. Le foto del numero 33 granata sono state cancellate e sostituite da altri contenuti, tra cui delle immagini ritraenti Adolf Hitler. Nella bio, il profilo si identifica come “proud son” (fiero figlio) dell’ex leader nazista. In questo momento, l’account è ancora colpito dallo shadowban di Instagram, che non permette agli altri utenti di trovarlo.


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La pena per i colpevoli

Per la legislazione italiana, hackerare il profilo social di un utente è un reato, punito secondo quanto prescritto dall’articolo 615 ter del codice penale:

«Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza, ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni».

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