Il commento di Vincenzo Torrente in conferenza stampa dopo la vittoria nella sgambatura tra Salernitana–Gubbio terminata 0-1 per gli umbri.
Salernitana-Gubbio, le parole di Torrente
Vincenzo Torrente, ex tecnico dei granata così si è espresso in conferenza stampa dopo l’allenamento congiunto tra Salernitana e Gubbio.
Un giudizio sulla tua squadra e come ti parsa la Salernitana?
«Da premettere che questo è calcio d’agosto, conta solo per la condizione fisica, affrontavamo comunque una squadra di Serie A. La mia squadra mi è sembrata molto ordinata, sono contento della prestazione. Noi veniamo da appena cinque giorni di ritiro, cosa diversa per la Salernitana, i carichi di lavoro per loro erano molto più pesanti. La Salernitana in questo momento è un cantiere aperto, troppo presto per dare un giudizio».
Su questo stesso campo hai diretto il ritiro del 2015. Se pensi a come è andato quel percorso, oggi ti sei tolto un sassolino dalla scarpa
«Assolutamente no. Rimane per me un’esperienza positiva, ci sono delle annate positive e annate negative, anche se ricordo che il nostro obiettivo ai tempi era la salvezza. No, nessun rancore, anzi sono contento che, la Salernitana sia tornata in Serie A, son contento per il popolo granata. Mi auguro che, venga costruita una squadra forte che possa centrare l’obiettivo».
Cantiere aperto, dove la priorità? Dove secondo lei la Salernitana deve intervenire subito?
«Se mi chiedi del Gubbio ti rispondo tranquillamente, purtroppo se mi chiedi della Salernitana questa è una domanda che devi porre a Castori».
Vorresti nel tuo Gubbio un calciatore della Salernitana?
«Mi piacerebbe si. Ma non è così semplice, sarei interessato ad alcuni ragazzi della Salernitana, ci sono dei ragazzi interessanti. Vedremo».
In questo calcio moderno contano tantissimo gli Under. Arena, Francoforte e Zortea sono stati tra i migliori in campo. Scegliere gli Under giusti quanto è fondamentale?
«Si è fondamentale. Soprattutto per noi che facciamo minutaggio. Quindi, se si sbagliano i giovani c’è il rischio che si possa compromettere una stagione».
Un augurio per la stagione della Salernitana, visto che lei è un salernitano doc
«Come ho detto prima sono contento per la Salernitana. Se non sbaglio in 102 anni i granata sono arrivati in Serie A solamente tre volte, troppo poco per una piazza come Salerno. Mi auguro che la Salernitana possa confermarsi in Serie A e fare sempre meglio».
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