Dopo oltre un mese di inattività, la stagione della Coppa del Mondo di sciabola ha ripreso quota con la tappa del Grand Prix di Tunisi, cui hanno partecipato anche i salernitani Michele Gallo, Michela Landi e Rossella Gregorio.
I risultati di Gallo e Gregorio nel Grand Prix di Tunisi
Tre salernitani in pedana a Tunisi per il Grand Prix di sciabola: Michele Gallo, Rossella Gregorio e Michela Landi.
Il migliore è stato senza alcun dubbio il 22enne dei Carabinieri, che ha concluso il suo torneo a ridosso del podio. Dopo aver sconfitto al debutto lo statunitense Lev Ben Avram per 15-7, lo sciabolatore del capoluogo si è ripetuto nel derby con Mattia Rea (15-11).
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Conquistati gli ottavi, Gallo ha superato l’iraniano Ali Pakdaman con il risultato di 15-10. Infine, il quarto di finale con un altro americano, Colin Heatcock. Freddato dall’inizio brillante dell’avversario (0-4), Gallo abbozza una reazione con un paio di parate e risposte. Una volta rotto il ghiaccio, l’azzurro completa la rimonta, portandosi sul 6-4. Tuttavia, un paio di stoccate contestate riportano il punteggio in equilibrio.
La premessa per il controsorpasso di Heatcock, che chiude la prima metà dell’assalto sul 7-8. Il tiratore d’Oltreoceano dà l’impressione di poter allungare in maniera risolutiva, arrampicandosi fino al 12-8. Con grande temperamento, però, Gallo restituisce il favore, accarezzando anche l’ipotesi del riaggancio.
Tuttavia, il rivale esce dall’angolo con un attacco in allungo, anch’esso oggetto delle rimostranze di Gallo. Che, poco dopo, viene bruciato sul tempo: 15-12.
Il 7° posto finale rilancia definitivamente le ambizioni a cinque cerchi di Gallo, anche alla luce della posizione relativamente tranquilla del quartetto azzurro nel ranking internazionale, che potrà essere ulteriormente rafforzata nella prossima tappa di Coppa del Mondo a Tbilisi, in Georgia, dal 9 all’11 febbraio.
Sottotono la campionessa d’Italia, Landi non supera le qualificazioni
Il cammino di Rossella Gregorio, invece, si è concluso dopo il primo assalto con l’azera Sabina Karimova, che ha battuto la 33enne del capoluogo all’ultima stoccata.
Un risultato che, pur non pregiudicando il percorso verso Parigi, evidenzia le difficoltà dell’allieva di Cristiano Imparato che – al pari di Gallo – dovrà mettere al sicuro anche il tagliando per il torneo a squadre. Attualmente, l’Italia occupa l’ottava casella della classifica internazionale, l’ultima disponibile per partecipare all’Olimpiade. L’assenza di una squadra panamericana dovrebbe peraltro agevolare il cammino del quartetto italiano.
In ogni caso, le azzurre dovranno macinare punti per mettersi al riparo da cattive sorprese fin dal prossimo appuntamento a Lima (Perù), in calendario dal 9 all’11 febbraio.
Infine, Michela Landi non è riuscita a entrare nel tabellone principale: dopo aver vinto 3 assalti su 6 nei preliminari, la 20enne dei Carabinieri ha vinto il primo match di qualificazione con la statunitense Tatyana Nazilmov (15-14). La tunisina Sabina Martis le ha però sbarrato la strada verso il torneo che conta, superando Landi con un netto 15-4.