Focus: il girone d’andata di Luca Castiglia
Dopo la retrocessione della Pro Vercelli, di cui era considerato il leader tecnico, Castiglia, classe 89′, ha scelto Salerno per consacrasi come uno dei centrocampisti più importanti del campionato cadetto. Sin dall’epoca delle giovani della Juventus, il numero 23 granata ha suscitato l’attenzione degli addetti ai lavori per la qualità messa in campo e per la buona capacità di lanciarsi nei spazi. In lui Colantuono aveva individuato la mezz’ala ideale per innalzare il livello tecnico della squadra e per garantire un buon apporto anche in zona gol. A conclusione del girone, possiamo dire che le aspettative sono state in larga parte deluse: il calciatore non ha mai fatto realmente la differenza, pur essendo stato utilizzato con una certa continuità. L’unica rete realizzata è stata quella di Lecce, alla seconda di campionato, ormai quattro mesi fa. Occorre necessariamente un’inversione di tendenza, per ritrovare la continuità di un tempo e per ripagare la società e i tifosi che su di lui avevano puntato molto.