Nella squadra di mister Lanteri, sesta con 16 punti a meno due dal quinto posto del girone D, per il terzo anno in rosa figura Enrica Giugliano. Torna a scaldare i motori la Salernitana Femminile 1970, impegnata per l’ottava stagione consecutiva nel torneo di Serie A2 di calcio a 5.
Enrica Giugliano: “Porto nel cuore…”
Otto reti in questa parte iniziale di campionato per Enrica Giugliano, laterale numero 7, ormai tra i punti di rifermento sul parquet per il team caro al presidente Domenico Pizzicara. Abbiamo raggiunto la classe ’97 originaria di Pontecagnano per qualche battuta sugli ultimi mesi in maglia granata.
Enrica Giugliano siete ripartite in questa stagione dopo la salvezza della passata annata. Che stagione è stata?
«Ogni campionato ha qualcosa di particolare, lascia sempre un sapore differente. Al livello di squadra rilevante è stato proprio l’affiatamento e la voglia che ci ha portato a superare momenti bui, soprattutto anche in vista di questo nemico invisibile che continua a esserci. Posso dire che è stato un anno complicato, ma che abbiamo affrontato con tanta determinazione riuscendo a portarci anche qualche bella soddisfazione».
Quali sono i ricordi dello scorso campionato?
«Dello scorso campionato mi porto tanti bei ricordi, belli e brutti: gioie per vittorie, rimonte, stop forzati per infortunio. Sicuramente, sul piano personale, mi torna in mente l’emozione che ho provato per il ritorno di mia sorella sul parquet dopo uno stop prolungato per l’operazione al crociato».
Per la Salernitana è iniziato l’ottavo anno di fila in Serie A2, l’organico è ripartito su uno zoccolo duro già rodato.
«Sono sicura che affrontare un campionato con una squadra ben solida sia fondamentale per creare qualcosa di buono. Una squadra la si vede in ogni allenamento, in ogni cosa che non va. La si costruisce pian piano ed è quello che noi tutte stiamo cercando di fare, non è sempre semplice perché ci sono alcune varianti che possono influenzare come ad esempio l’infortunio di Lisanti che ci ha molto penalizzate».
La partenza, infatti, vi ha permesso di fare molto bene nelle prime sei giornate. Come è iniziata questa nuova annata per voi?
«Questo inizio campionato ci ha portato grandi soddisfazioni. Siamo partite con il cambio di panchina che ci ha scosso sotto tutti i punti di vista. Il mister Lanteri ha stravolto tutto a partire dagli allenamenti, dal modo di stare in campo, dal modo di costruire. Fortunatamente noi ragazze sin dall’inizio abbiamo risposto positivamente e devo dire che i miglioramenti si sono visti partita dopo partita. Il mio augurio è quello di avere sempre questo spirito e di continuare con una serie di risultati positivi».
Poi è arrivato qualche passo falso contro le squadre di testa. Soddisfatte comunque della prima parte di stagione o si poteva fare qualcosa di più?
«Sono arrivate anche sconfitte contro le prime di testa, alcune a parer mio immeritate. Sono sempre molto autocritica e penso che si può fare sempre di più in ogni partita, ma sono consapevole che in alcune la fortuna non ha girato dalla nostra parte. Abbiamo tutto il girone di ritorno per far vedere quanta passione mettiamo in ogni partita, per la maglia che indossiamo e per i tifosi che sono sempre presente a sostenerci».
Per Enrica Giugliano che stagione è stata sino ad ora?
«Personalmente sono abbastanza soddisfatta di come stia andando questo inizio stagione. Auguro a me stessa di poter migliorare non solo sul piano tecnico, ma anche mentale. Ho iniziato questo sport solo tre anni fa e sono felice dei passi in avanti. Il fatto di essere stata nominata vice capitano di questa squadra mi ha reso orgogliosa, ma con la consapevolezza di affrontare partita dopo partita con maggiori responsabilità».
Che giudizio ti sei fatta sul girone D di Serie A2 di quest’anno?
«Il girone D di quest’anno è un girone alla portata di quasi tutte le squadre. Nessuno è da sottovalutare, tutte sono ben attrezzate per poter affrontare un campionato di livello. Ogni partita è a sé, ci sono partite meno toste, più toste per questo siamo consapevoli che non bisogna mai abbassare la guardia».
Per te sino ad ora 8 centri in campionato. Quale rete porta particolarmente nel cuore Enrica Giugliano?
«La rete che mi porto nel cuore, senza ombra di dubbio è quella che ci ha portato alla vittoria in casa contro il Grottaglie a soli un minuto e 20 secondi dalla fine. È stata una battaglia di partita, è stato un gol che ha dato gioia a tutto il gruppo, una vittoria cercata e meritata».
Quali sono gli auspici per il 2022 con la maglia granata?
«Il mio obiettivo personale nel 2022 è quello di riuscire ad ottenere una condizione performante migliore dello scorso anno. Per la squadra mi auguro di essere federe agli obiettivi prefissati dalla società».
