Allo stadio Zini di Cremona la Salernitana incappa nella terza sconfitta di fila in trasferta. I granata peccano ancora in termini di continuità: dopo aver ritrovato la vittoria in casa, cedono di misura alla compagine grigiorossa per effetto di un gol di Ciofani nella ripresa.
La partita dei tifosi: in mille a seguire i granata allo Zini
Prestazione sotto le aspettative in campo ma, come sempre, da premio per i circa mille tifosi arrivati a Cremona. Una trasferta senza sorrisi per i tifosi granata che nonostante la sconfitta non ha smesso di alimentare e supportare il tifo della Bersagliera. Se la Salernitana in trasferta non batte cassa da settembre, i tifosi regalano sempre emozioni.
Non dello stesso “calore” i tifosi di casa che hanno messo in scena una contestazione col “rumore” del silenzio. Gli animi si erano già mossi giorni prima quando a mezzo social alcune pagine del tifo grigiorosso avevano innescato un meccanismo di protesta al di là del possibile risultato ottenuto contro i granata. Clima di protesta che continuerà anche dopo la sosta, con il Pescara:
“a) entreremo ed occuperemo ognuno il proprio posto all’interno della curva;
b) i lanciacori spiegheranno ulteriormente le direttive che seguiremo;
c) verranno intonati cori mirati e verrà esposto uno striscione chiaro ed eloquente;
d) dopo aver esposto lo striscione lasceremo il NOSTRO posto fiduciosi del fatto che non venga occupato da eventuali protagonisti”.
Da un lato tanti tifosi di casa che sono rimasti anche fino al triplice fischio ma dall’altra tanti altri hanno abbandonato il settore centrale dello Zini stanchi di vedere una Cremonese senza cattiveria e scarsa di risultati. A testimonianza di quanto detto anche lo striscione esposto in zona centrale della curva con un “Cremona si è rotta il c***o” simbolo di rabbia e di insofferenza grigiorossa.
