Domenica si gioca Torino-Salernitana alle ore 15:00 e non mancano già le prime polemiche sulla questione biglietti.
Vietata la vendita negli altri settori diversi da quello ospite
Dal 3 settembre, giorno in cui è stata aperta la vendita dei biglietti per il settore ospiti c’è stata tanta confusione. Polverizzati, infatti i 700 tagliandi messi a disposizione degli ultras granata.
Pochi giorni fa il sito internet della Salernitana recitava così:
L’U.S. Salernitana 1919 informa che i tagliandi destinati al Settore Ospiti per la gara Torino – Salernitana sono esauriti. Si consiglia ai tifosi della Salernitana di acquistare biglietti per i settori Distinti Granata o Curva Primavera, limitrofi al Settore Ospiti.
Nella giornata di ieri però il Torino ha emesso questo tweet che “rimangia” le parole del club di via Allende:
📄❗️| Torino-Salernitana: applicato il divieto di vendita in Curva Primavera ai residenti nella Regione Campania se non in possesso di tessera del tifoso "Cuore Toro"#SFT
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) September 6, 2021
La motivazione? Il Torino ha preferito chiudere la vendita per i sostenitori campani visto che, nel 2019 nelle gare contro Napoli e Inter ci sono stati degli incidenti all’interno dei settori granata con i tifosi napoletani e nerazzurri cui erano stati venduti tagliandi di Curva Primavera.
In entrambi i casi sono nati focolai di tafferugli con strascichi in tribunale: in un secondo tempo ritirato, a chi avevano fatto ricorso, daspati in quel occasione 32 tifosi del Napoli e 8 dell’Inter. Il tentativo di debordare dal settore ospiti dei tifosi della Salernitana, se da una parte restituisce l’entusiasmo di una piazza che non frequenta la Serie A dal 1998-99, dall’altra fa a pugni con lo scollamento in atto nel Torino.