I tifosi della Salernitana in queste ore ricevono messaggi di vicinanza da diverse parti del mondo. Alcuni supporters granata, oltre un difficile momento sportivo, affrontano anche provvedimenti disciplinari per i fatti di Salernitana-Fiorentina.
I tifosi della Salernitana e la vicinanza di Reggio e Schalke
Nel momento sportivo peggiore degli ultimi 10 anni, dall’inizio dell’era Lotito per intendersi, che Salerno sta attraversando, non sono mancati i messaggi di vicinanza. Oltre i cori intonati negli stadi di Bari (che pure sta vivendo una situazione difficile, rischiando la retrocessione in Serie C), e di Reggio, il sostegno alla causa granata arriva anche oltralpe.
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Non è un mistero che i tifosi della Salernitana godono di amicizie al di fuori dello stivale, come la simpatia diffusa per il Liverpool di Klopp, o come il gemellaggio a distanza nato con i tedeschi dello Schalke 04. Alla Veltins-Arena, infatti, proprio in questi giorni i sostenitori della squadra squadra di Gelsenkirchen hanno esposto uno striscione indirizzato a Salerno.
I fatti di Salernitana-Fiorentina
La scorsa domenica, il 21 di Aprile, allo stadio ‘Arechi’ si è tenuto l’incontro di Serie A tra Salernitana e Fiorentina. Le due tifoserie, storicamente rivali, non hanno limitato la faida al solo rettangolo verde di gioco, ma hanno dato spettacolo anche al di fuori dell’impianto sportivo.
Quattro tifosi della Salernitana sono stati arrestati in flagranza differita per gli scontri avvenuti prima del match contro la Fiorentina. Secondo quanto riportato dall’ANSA, si tratta di un 27enne e di tre uomini sulla 40ina, ritenuti responsabili di resistenza a pubblico ufficiale, lancio di oggetti contundenti ed esplosivi, oltre che di possesso di oggetti atti ad offendere.
I disordini hanno provocato il ferimento di 15 agenti, 12 del reparto mobile di Napoli e 3 della Questura di Salerno. Secondo gli investigatori i fatti sarebbero scaturiti da vecchie ruggini del passato tra le due tifoserie, dai disordini avvenuti all’andata a Firenze e dalla presunta presenza di tifosi della provincia avversi alla causa granata. Agli scontri avrebbero partecipato almeno 200 persone la cui posizione è ora al vaglio della magistratura.
La compassione del mondo ultras: la reazione dello Schalke
Il mondo della tifoseria organizzata segue delle regole ben precise, che a volte non rispecchiano i limiti e/o i vincoli imposti dalla legge. In casi come quello di domenica, episodi di vicinanza non tardano a mancare: si pensi ad esempio ai cori del Wanda Metropolitano di Madrid (sponda colchoneros) per i tifosi della Roma, dopo i brutti scontri con i tifosi napoletani di qualche anno fa.
Anche questa volta, la vicinanza dei ‘fratelli’ sportivi non si è fatta attendere: la curva biancoblù dello Schalke ha infatti esposto uno striscione di vicinanza ai tifosi della Salernitana arrestati, con un messaggio chiaro ed eloquente: “Ultras Salerno, non mollate mai!”.
La risposta degli ultras della Salernitana
Il direttivo della Curva Sud Siberiano non ha fatto attendere la propria risposta. Qualche giorno fa, infatti, all’esterno dello stadio ‘Arechi‘ è stato appeso un nuovo messaggio in tinta blu, colore sociale dello Schalke, e scritto in tedesco.
“Wir sind bei dir bruder Raphael, Direttivo Salerno“ è il contenuto del messaggio da inviare ai tifosi del club della Serie B tedesca. “Siamo con te, fratello Raphael” è l’esatta traduzione della frase d’incoraggiamento rivolta ad un ultrà dei ‘Die Königsblauen’ (i blu reali). Condivisione di momenti di difficoltà, dunque, quella tra sostenitori granata e biancoblù, che appena un anno fa festeggiavano con la Curva Sud la salvezza della Salernitana in Serie A.
