Granata rimaneggiati in tutti i reparti e con Dia inizialmente in panchina. Roma dedita più al palleggio sia da dietro sia in mezzo al campo ma poco pericolosa in avanti. L’Olimpico gioisce per il vantaggio ma poi si abbatte per via di una strepitosa doppietta di Candreva. La sconfitta giallorossa viene evitata grazie ai cambi, che fanno la differenza. Agli ingressi di Paredes, Renato Sanches, Karsdorp e Zalewski Sousa risponde con Dia (solo 20 minuti), il neoarrivato Legowski, Sambia e M. Coulibaly.
Partita dalla buona interpretazione per atteggiamento in campo quella della Salernitana. Il gap nella qualità dei singoli diventa decisivo nei singoli episodi e rimette la gara in equilibrio. Ci sarà da lavorare per mister Sousa sul campo e per De Sanctis nel completamento della rosa a disposizione.
Roma-Salernitana, la partita
Al 17esimo Belotti porta la Roma in vantaggio. Il Gallo supera Fazio e col mancino batte Ochoa. Al 22esimo Roma vicina al raddoppio con un Gyomber che sfiora l’autogol su punizione di Aouar. Al 33esimo bravo Ochoa a respingere su Smalling, sulla ribattuta poco lucido Mancino che a porta vuota non trova la deviazione vincente. Al 36esimo pareggio campano con una grande azione personale di Candreva che dribbla Smalling e col destro fulmina Rui Patricio. Al 49esimo strepitoso gol di Candreva che stoppa col destro dal limite dell’area, salta Cristante e col sinistro trova l’angolo opposto portando in vantaggio la Salernitana. Al 77esimo El Shaarawy ruba il tempo a Gyomber calciando da posizione defilata trovando il palo. All’80esimo il pareggio della Roma con la doppietta di Belotti che, tutto solo in area, di testa spinge in rete un dubbio corner.
Soddisfazione per i circa 4000 mila supporter del Cavalluccio giunti nella Capitale per la prima partita di campionato. Non è mancato il tifo, incessante per l’intera partita nonostante il momento di sconforto dopo lo svantaggio subito. Buona la prima, anche sugli spalti.