Nel corso della mattinata odierna si svolgerà la conferenza stampa per chiarire la posizione di alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle, riguardante la convenzione relativa alla gestione dello stadio Arechi.
Stadio Arechi: la posizione sulla convenzione
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Aggiornamento 12:35 – Alla conferenza che si è tenuta al Polo Nautico erano presenti sei dei consiglieri comunali dell’opposizione, sui sette che hanno firmato la mozione che verrà presentata in consiglio domani, 28 aprile. Tema centrale, chiaramente, la convenzione che non trova gradimento nel presidente Iervolino né nei consiglieri che hanno fatto un fronte comune contro quella che, ai più, rappresenta un’occasione persa.
Tra i più schietti e taglienti c’è Dante Santoro che non le manda a dire: «Questo atto è l’ennesima dimostrazione della mancanza di trasparenza dell’attuale amministrazione. È stato usato un documento vecchio di quasi trent’anni per un imprenditore che vuole investire a Salerno. Lo stadio è la casa della Salernitana e questa convenzione appare come un ricattuccio in virtù del fatto che al club stavano lavorando su questa convenzione da un anno e mezzo però da Comune hanno contro-proposto questa ‘soluzione’ in virtù della necessità della Salernitana di avere un impianto per l’iscrizione alla Serie A».
Forti le parole anche di Michele Sarno: «C’è la volontà d’investire a Salerno da parte di un imprenditore serio. Un indotto che porterebbe anche nuova forza lavoro. Inoltre il Comune è fortemente indebitato, come spera di poter fare una manutenzione per un impianto di Serie A?!».
Sulla stessa linea anche Celano, Naddeo e Pessolano: «Altrove si fanno investimenti ingenti per la ristrutturazione dello stadio. A Bologna l’amministrazione ha messo a disposizione 30 milioni, il club ne stanzierà ulteriori 170 e il “Dall’Ara” diventerà un gioiellino. Lo stadio “Arechi” ha carenze importanti: il Comune non ha i soldi per i tornelli della Curva Nord, va fatta la copertura… i 35 milioni della Regione non sono abbastanza per coprire tutti questi lavori».
Si è parlato molto anche dei terreni da destinare agli impianti sportivi. Elisabetta Barone: «Abbiamo davanti un imprenditore che non è il solito palazzinaro, è venuto qui per fare investimenti importanti. Purtroppo i terreni proposti hanno dei vincoli giudiziari per via di un esproprio dell’Amministrazione giudicato eccessivamente oneroso. Ora Iervolino potrebbe andare ad investire altrove».
Alla conferenza di stamani non parteciperanno i consiglieri di opposizione Catello Lambiase e Claudia Pecoraro. Secondo l’opposizione, la Convenzione che l’amministrazione comunale di Salerno ha imposto alla Salernitana non garantirebbe gli interessi della città. I salernitani non possono praticare in maniera sicura lo sport e vi sono diverse strutture in condizioni fatiscenti.
Inoltre i pentastellati contestano la scarsa durata della convenzione offerta dal Comune alla Salernitana, di sei anni più sei. Alla società granata avrebbero potuto offrire una convenzione più duratura, che potrebbe permettere di creare una struttura solida e che possa portare investimenti e svariate ricadute economiche per tutta la cittadinanza.
