Chiusasi la tredicesima giornata di Serie D, è tempo di recap: crolla la Scafatese in casa, male anche la Nocerina.
Serie D girone H, stecca ancora la Nocerina
La Nocerina stecca ancora, questa volta in casa contro il Fasano. Primo tempo equilibrato, con le due squadre che non si rendono pericolose. Ad aprire le marcature è un gran gol di Addessi che innescato sulla destra brucia il suo diretto avversario e con la punta conclude sotto la traversa portando avanti i molossi.
All’inizio della ripresa grazie ad un errore difensivo di Silvestri, il peggiore in campo per la Nocerina, Battista buca Wodzicki da distanza ravvicinata. I rossoneri ci provano a riprenderla, attaccando soprattutto sulle fasce ma tranne un’occasione per Vono è solo all’ultimo secondo che sugli sviluppi di un angolo Provenzano devia verso la porta trovando un miracoloso salvataggio sulla linea.
Con D’Agostino messo ai margini (tribuna per quello che fino all’ultima gara è stato il capitano) e un punto nelle ultime tre gare, la Nocerina entra ufficialmente in crisi perdendo la vetta della classifica.
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Angri
L’Angri esce sconfitto per 2-0 dalla sfida contro la Virtus Francavilla, una gara che ha messo in evidenza le difficoltà dei grigiorossi contro un avversario solido e ben organizzato, capace di riconquistare la vetta della classifica del girone H di Serie D.
La partita si era aperta con un buon ritmo da entrambe le parti, e l’Angri aveva provato a imporsi con grinta e determinazione. Tuttavia, al 10′, una disattenzione difensiva ha permesso a Lanzolla di portare in vantaggio i padroni di casa, un gol che ha messo in salita il match per i grigiorossi.
Nel secondo tempo, nonostante i tentativi di riorganizzarsi, l’Angri ha faticato a trovare spazi e a rendersi pericoloso. La Virtus Francavilla ha approfittato di un’altra occasione al 55′, quando Cipolletta ha segnato il raddoppio, chiudendo di fatto la partita. I grigiorossi non sono più riusciti a reagire in maniera concreta, lasciando ai biancazzurri il controllo del gioco fino al triplice fischio.
Costa d’Amalfi
Il Costa d’Amalfi esce sconfitto 4-2 dal Franco Salerno di Matera, al termine di una gara combattuta ma segnata da episodi decisivi. Con Mister Proto squalificato e sostituito dal vice Genco, i costieri schierano Sgambati e Martinelli in sostituzione degli assenti Vuolo e De Sio.
Gli ospiti partono bene, con Maione vicino al gol al 15′ e al 21′, ma il Matera passa in vantaggio alla prima occasione grazie a un rigore trasformato da Di Piazza. Al 33′ Maione firma il pareggio su assist di Cappiello, ma i lucani reagiscono subito trovando il 2-1 con Sicurella.
Nella ripresa, Burzio allunga sul 3-1, ma il Costa d’Amalfi accorcia con Cappiello. La speranza dura poco: Burzio segna ancora, fissando il risultato sul 4-2. Nonostante la buona volontà, i costieri pagano le disattenzioni difensive.
Scafatese
Il Siracusa batte a domicilio la Scafatese nel big match della tredicesima giornata nel girone I di Serie D. Gara molto tattica quella andata in scena al Giovanni Vitiello, con Turati che imposta una marcatura a uomo sul playmaker gialloblu Aliperta e di fatto rinunciando a giocare.
La Scafatese non trova soluzioni in fase offensiva e ne viene fuori una gara con pochissime occasioni, risolta dal jolly pescato da Acquadro alla mezz’ora della ripresa. Al triplice fischio esultano gli aretusei che restano da soli in vetta, con +1 sulla Reggina e +3 su Scafatese e Vibonese.