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Vittoria per San Marzano e Cavese, buona Nocerina nonostante la sconfitta

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In attesa dell’avvio del prossimo campionato di Serie D 2023-24, le formazioni salernitane scaldano i motori con le ultime amichevoli estive.

Serie D, le amichevoli delle salernitane

Ultimi test per Paganese, San Marzano, Cavese, Nocerina, Gelbison e Santa Maria Cilento prima di affrontare la nuova stagione.

Buone impressioni, specialmente per quanto riguarda la Nocerina che, nonostante la sconfitta, ha lasciato buone impressioni contro un avversario di categoria superiore.

Bene San Marzano e Cavese, entrambe vittoriose nei rispettivi impegni pre-stagionali; pari per Paganese e Santa Maria Cilento; sconfitta per la Gelbison nel secondo allenamento congiunto contro il Potenza, formazione militante nel Girone C di Serie C.


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Paganese

Gara in cui è l’equilibrio a fare da padrone quella tra il Pompei di Maradona Jr. e la Paganese. La partita si sblocca solo nella ripresa, grazie alla ripartenza di Balzano tramutata dallo stesso calciatore nella rete del vantaggio.

Dopo svariati tentativi, la Paganese riesce ad acciuffare il pari con Mancino: il suo diagonale sorprende l’estremo difensore avversario e fissa il risultato sull’1-1 finale.

San Marzano

Il San Marzano, sul velluto, batte 4-0 la formazione del Pomigliano nella calda giornata di Alfa. Di Gennaro, doppio Camara e Ferrari: i rossoblù calano il poker in meno di 20’ e lanciano sagnali positivi in vista dell’inizio di stagione.

Cavese

La Cavese fa il suo esordio al “Lamberti” e lo fa nel migliore dei modi. Alla rete del vantaggio del Solofra, nella ripresa i metelliani trovano le tre reti che ribaltano il risultato nella seconda frazione di gioco. Felleca, Addessi e Cheddira su rigore portano il risultato sul 3-1.

Non una grande Cavese nei primi 45 minuti di gioco, meglio nella ripresa. In particolare, meritevoli di menzione le prestazioni di Mori e Sette.

Nocerina

Nell’allenamento congiunto messo in atto allo stadio “Liguori” da Turris e Nocerina, le due formazioni campane hanno messo in scena un gran bello spettacolo.

È El Bakhtaoui uno dei protagonisti del match, di sicuro tra i più ispirati dei rossoneri. L’ex Livorno ha creato scompiglio spesso e volentieri nella retroguardia dei padroni di casa che, intorno alla mezz’ora trovano il gol dell’1-0 con D’Auria. Il raddoppio arriva poco dopo con Maniero e sembra poter mettere con le spalle al muro la formazione di Esposito.

Nella ripresa, però, i cambi del tecnico di Avellino portano buoni frutti: in avvio, i molossi trovano la rete annullata per sospetta posizione di offside e, qualche minuto più tardi, un altro gol su calcio di rigore trasformato da Caccavallo. Giannone porta il vantaggio di due reti realizzando il penalty.

Ospiti che non demordono e trovano il 3-2 con Liurni, per poi sfiorare il clamoroso pareggio allo scadere con la traversa colpita da capitan Garofalo.

Gelbison

Nonostante si tratti di un’amichevole, nella gara di Potenza tra i Leoni e la Gelbison l’agonismo non manca, e ciò comporta l’espulsione di Sbraga con conseguente calcio di rigore segnato da Croce. I cilentani concludono la prima frazione in vantaggio.

Nel secondo tempo, la formazione di terza serie italiana parte col giusto piede agguanta il pari con Saporiti che, poco dopo, raddoppiano superando i vallesi nel punteggio. Bomber Caturano chiude la pratica mettendo a segno il 3-1 in favore dei suoi.

Santa Maria Cilento

L’ultimo confronto delle formazioni salernitane di Serie D è disputato, in un clima torrido, dal Santa Maria Cilento. La società di Santa Maria di Castellabate non va oltre il pareggio contro il Giffoni Sei Casali. I giallorossi trovano il vantaggio nelle battute finali dei primi 45′ con Petrucci, salvo essere raggiunti nella seconda parte di match dalla rete D’Acierno.

Il caldo non aiuta le due squadre che, a causa di ciò, non aumentano i giri del motore. La partita termina dunque col risultato di 1-1.

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Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".

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