Lo Scafati Basket riceve Germani Brescia nella 10ª giornata della Lega A, coach Sacripanti ritorna in panchina al “PalaMangano”.
Sacripanti torna, ma Scafati perde contro Brescia
Atmosfera calda in casa Scafati, dopo la partita persa punto a punto contro Sassari, la Givova vuole tornare a vincere. Dopo il malore accusato prima della partita in Sardegna, il mister dei gialloblù torna a bordo campo a sostenere i suoi. Partita contro il Brescia che fa tornare negli occhi l’impresa salvezza dell’anno scorso.
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Ottimo primo tempo per lo Scafati basket che parte con una buonissima percentuale dal campo nel primo quarto, il secondo parziale termina in parità con le difese in grande spolvero. Nunge nel primo e Strelnieks nel secondo guidano la squadra di casa ad un buon +4 al riposo.
L’intervallo fa bene al Brescia che esce dagli spogliatoi in maniera convinta e mette da subito sotto lo Scafati, +4 a 10 minuti dalla sirena. L’ultimo quarto si apre all’insegna degli errori, ma Scafati non riesce ad approfittarne. Inutile la mini rimonta che porta la squadra di casa a +1 con Nunge che sbaglia i due liberi dell’allungo a 5′ dal termine. Gli uomini di Sacripanti crollano sotto le triple di Brescia, inarrestabile al tiro. La gara termina 83-89 per gli uomini di Magro.
Il commento di Sacripanti nel post partita
Nella sala stampa della Beta Ricambi Arena, coach Sacripanti commenta la sconfitta della sua squadra:
«Abbiamo fatto una buona partita, ci è mancata l’esperienza nei momenti chiave. Ci sono state giocate importanti degli avversari. Peccato perché l’abbiamo preparata bene e abbiamo limitato molto le loro qualità migliori.
Sono stati bravi per tanto tempo, ma abbiamo lasciato lì qualche canestro e due rimbalzi in attacco importanti».
Mister la partita è sembrata essere sfuggita di mano a Scafati quando Nunge ne ha sbagli due dalla lunetta sul +1 a 5′ dalla fine
«In quell’azione poteva essere canestro più fallo, alla fine abbiamo portato a casa zero punti con gli errori dalla lunetta. Ho in testa quel rimbalzo in attacco vacante, da quell’episodio siamo stati condannati nei minuti finali».