La dirigenza dello Scafati Basket aveva desiderato Artjoms Butjankovs a tutti i costi. Adesso è arrivato il comunicato stampa della Givova che annuncia la risoluzione contrattuale. Tracciamo un quadro d’insieme di quest’avventura gialloblù.
L’arrivo nello Scafati Basket di Artjoms Butjankovs
L’arrivo di Attilio Caja sulla panchina dello Scafati Basket era stato preludio di una serie di mini rivoluzioni in ambito tecnico che avrebbero stravolto il roster gialloblù nel giro di pochi mesi. Il primo tra i nuovi innesti è stato l’ala lettone Artjoms Butjankovs, classe 1991. Butjankovs era stato celebrato come l’inizio di un cambio di rotta che avrebbe portato lo Scafati verso una facile salvezza; i più ottimisti speravano addirittura ai play-off.
Così non è stato. La luna di miele tra la piazza scafatese e il cestista è durata poco: solo 146 minuti in appena nove partite giocate; le prestazioni condite da troppi falli e pochi punti effettuali. Dopo appena cinque mesi dal suo arrivo in Italia il giocatore è stato relegato ai margini della panchina, venendogli preferiti altri giocatori. L’ultima partita giocata è stata il 19 Marzo contro il NutriBullet Treviso con otto minuti effettivi giocati.
Il comunicato dello Scafati
Di seguito riportiamo il comunicato della squadra gialloblù.
«La Givova Scafati rende noto di aver consensualmente rescisso il contratto con l’atleta di nazionalità lettone Artjoms Butjankovs, il primo e immediato tassello della mini-rivoluzione tecnica tra assistenti allenatori e giocatori voluta fortemente da coach Attilio Caja nel corso della sua gestione, ma convocato per sole nove partite sulle diciassette complessive disputate nel corso della sua permanenza scafatese, chiusa con una media di 3,7 punti».