venerdì 29 03 24
spot_img
HomeFrontpageSalernitana-Udinese, l'arbitraggio: semplici episodi per Orsato, ma fischio anticipato è errore
spot_img

Salernitana-Udinese, l’arbitraggio: semplici episodi per Orsato, ma fischio anticipato è errore

spot_imgspot_img

L’arbitro Orsato, della sezione di Schio, ha diretto l’incontro tra Salernitana e Udinese, valido per l’ultima giornata di Serie A.

Salernitana-Udinese, la partita dell’arbitro

Salernitana-Udinese ha impegnato Daniele Orsato, nonostante non ci siano stati episodi complicati da giudicare. Il fischietto veneto è stato chiamato ad arbitrare una partita difficile dal punto di vista ambientale. La direzione di gara non ha visto errori o sbavature importanti. Lo stesso Orsato (coadiuvato ieri sera, 22 maggio, da Mazzoleni e Dionisi in sala VAR) ha da poco saputo che sarà l’unico arbitro italiano a rappresentare la nostra nazione ai Mondiali di calcio che si giocheranno in Qatar il prossimo inverno.

Non a caso stiamo parlando di un arbitro, appunto, internazionale, abituato a partite ‘dure’, che richiedono molta attenzione. In questa stagione, infatti, Orsato ha diretto gare del calibro di: Manchester City-PSG; PSG-Real Madrid; Real Madrid-Manchester City.

Gli episodi del match

Al 22′ viene annullato un gol all’Udinese. I bianconeri vanno in rete con Deulofeu. Come da regolamento, si attende la fine dell’azione per segnalare l’eventuale offside. In questo modo si evitano errori, visto che si può fare affidamento all’intervento del VAR. Dopo un controllo, lo stesso VAR conferma quanto segnalato dall’assistente dell’arbitro: il 10 friulano è oltre la linea. Ottima la chiamata. Nel secondo tempo si ripresenta la stessa dinamica per il fuorigioco di Nestorovski, che appoggia in rete dopo una traversa colpita da Samardzic. Ancora una volta tutto viene giudicato alla perfezione.

Al 38′ Pereyra commette un fallo tattico su Simone Verdi che, dopo aver superato la metà campo, aveva spazio per avanzare. Orsato decide di assegnare solamente il fallo per i padroni di casa. Forse, però, un cartellino giallo sarebbe stato corretto.

L’episodio più importante è senza dubbio quello del rigore. In seguito ad una delle tante ripartenze degli ospiti, al 45’+4 viene pescato un inarrestabile Deulofeu. Il giocatore spagnolo è abile nel dribbling e sposta il pallone, togliendolo dalla disponibilità di Belec. Il portiere granata, già ‘lanciatosi’, non può far altro che fermare irregolarmente la corsa dell’attaccante bianconero, andando a contatto con la sua gamba.

Nella ripresa non mancano le perdite di tempo, soprattutto da parte di Padelli, il portiere dei friulani. Per di più iniziano a manifestarsi il disappunto dei tifosi e il nervosismo della panchina della Salernitana. Addirittura, su quest’ultima, saranno due gli espulsi, con il mister Nicola ammonito. Per quanto riguarda la situazione sugli spalti, per ben due volte Orsato è costretto ad interrompere il match.

Un finale anticipato per errore

Il finale di gara vede il fischietto ‘protagonista’, in un certo senso. I minuti di recupero assegnati sono 8, a causa delle varie interruzioni. In contemporanea, sul campo del Venezia, i minuti di recupero sono 6. Una volta giunti al sesto minuto il pubblico dello stadio “Arechi” comincia a festeggiare per la presunta fine del match tra i lagunari e il Cagliari. Ma è un errore: a Venezia si continua a giocare!. Orsato decide comunque di fischiare con due minuti di anticipo, pensando che il campionato fosse, in quel momento, terminato.


Potrebbe interessarti anche:

spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari