Si conclude la prima partita che ha dato inizio alla 29ª giornata di Serie A, Salernitana-Inter match da cardiopalma con il gol iniziale di Gosens e l’eurogol di Candreva, ai microfoni di DAZN, Paulo Sousa commenta l’1-1 ottenuto grazie all’eurogol di Antonio Candreva.
Le parole di Paulo Sousa nel post-partita
Triplice fischio allo stadio “Arechi” si conclude Salernitana-Inter con il risultato di 1-1. Un pareggio che vale molto, e che muove la classifica per raggiungere l’obiettivo salvezza, contro una delle squadre che lotta per la qualificazione in Champions League. Una partita che inizia con un gol immediato dei nerazzurri, che a conti fatti avrebbero potuto mettere la firma della vittoria nella chiusura del primo tempo e ad inizio ripresa, ma è anche vero che la Salernitana è stata sempre cinica sfruttando le debolezze fisiche e mentali dell’Inter. Il merito di questo pareggio è senza dubbio anche di Paulo Sousa che dal suo arrivo ha cambiato le sorti della squadra rivisitando gli “abiti” dei granata per portarli a conquistare, ad oggi, sei risultati utili consecutivi.
Potrebbe interessarti anche:
- Salernitana-Inter, le pagelle dei granata: Ochoa e Candreva inguaiano Inzaghi
- Eurogol di Candreva contro l’Inter, le parole del capitano granata
Ecco le parole del tecnico lusitano nel post-partita ai microfoni di DAZN:
«Nel primo tempo abbiamo voluto confermare lo stesso spartito e le stesse idee. La strategia è cambiata durante la partita, abbiamo avuto difficoltà sugli esterni, da lì è venuto un gol e abbiamo pensato su come pressare più alti e stare meglio nella metà campo avversario. Nella ripresa siamo entrati con un’altra struttura. L’interpretazione dei ragazzi è stata ottimale. Quando i ragazzi sono uniti e affiatati tutto può succedere e infatti è arrivato un pareggio meritato. E’ vero che l’Inter ha preso due legni ma anche Dia ha colpito una traversa. L’Inter ha un portiere che gioca bene coi piedi e quindi non è facile fare pressione alta. Giocano bene sugli esterni e sfruttano tutto il campo. Ho deciso di alzare Candreva con Kastanos più Piatek ma non siamo stati capaci di pressare così alti. Dovevamo difendere sia la profondità che chiudere tutti gli spazi. Avevamo concesso troppo e all’intervallo abbiamo deciso di cambiare modulo e avere più uomini a fare densità. Per questo vanno fatti i complimenti ai ragazzi».
Salernitana che allunga la serie positiva e si conferma in crescita: «Abbiamo sempre bisogno di risultato e lavoriamo sempre sul risultato andando a diminuire le complessità del calcio e operando sulle individualità. Stiamo meritando tutti questi risultati che stanno arrivando».
Parole d’elogio per Ochoa, anche oggi uno dei migliori in campo: «Memo è un portiere che ha sviluppato la capacità di stare sempre nel punto giusto, poi ha un riflesso sul breve fortissimo. Ha esperienza, carisma, merita tutto il bene del mondo. Sia Sepe che Fiorillo stanno lavorando bene e aiutano Memo a fare prestazioni come quella odierna».