Il DPCM di ieri ha aperto finalmente anche alla possibilità di ospitare spettatori per gli impianti sportivi sul territorio nazionale con limiti numerici e protocolli rigidi da rispettare.
Il testo del DPCM relativo alla riapertura degli stadi
Infatti dal 1 giugno 2021 è di nuovo possibile la presenza di pubblico negli stadi, agli eventi e alle competizioni di livello agonistico. La capienza massima, che non potrà superare il 25% di quella autorizzata, è di 1000 spettatori per impianti all’aperto e 500 per impianti al chiuso. I posti a sedere dovranno essere preassegnati e dovrà essere assicurato il rispetto del distanziamento di 1 metro per spettatori non conviventi. Dopo oltre un anno si rivedranno quindi gli spettatori anche negli stadi, con la speranza di tutti i salernitani di poter rivedere la Salernitana all’Arechi in massima serie. Negli ultimi giorni però alcune notizie hanno scosso gli ambienti salernitani.
L’Arechi non è idoneo alla massima serie?
Come un fulmine a ciel sereno, infatti, Comune e società hanno scoperto che lo stadio Arechi dovrà essere ulteriormente adeguato per ottenere il rilascio della licenza nazionale. Il problema principale, emerso nelle ultime ore, riguarda l’impianto d’illuminazione che dovrà necessariamente essere potenziato. Al momento, infatti, l’impianto di via Allende non ha i requisiti richiesti per l’iscrizione al campionato di massima serie. Comune e società hanno promesso di adeguarsi entro l’inizio del campionato, però ad oggi la Salernitana ed il Comune devono valutare anche un piano B, che sembra essere il Vigorito del Benevento che ha ospitato le gare di serie A fino a qualche giorno or sono.