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Rari Nantes Salerno e impianti sportivi fermi al palo

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La 10ª giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto non riserva sorprese per la Rari Nantes Salerno. Squadra bloccata così come gli impianti sportivi cittadini.

Rari Nantes Salerno in campo neutro

La Rari Nantes Salerno non riesce più a vincere. La 10ª giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto è stata caratterizzata dall’ennesima prova incolore dei giallorossi. I ragazzi di mister Presciutti sono solo riusciti a rimontare una partita che si era messa sul solito binario di un’altra sconfitta. L’alibi del cambio programma a causa dell’improvvisa indisponibilità della piscina “S. Vitale” può reggere, certo, ma molto parzialmente. Sembra di rivivere il campionato dello scorso anno, dentro e fuori la piscina. Stessi risultati in acqua, stessi problemi logistici fuori. Esattamente un anno dopo siamo allo stesso punto. Capitolo a parte merita il discorso della piscina e, in generale, degli impianti sportivi tutti. Prossimo appuntamento sabato 2 dicembre alle 15 in trasferta contro l’Iren Genova Quinto.


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La partita

Rari Nantes Salerno – Roma Vis Nova Pallanuoto 9-9

I parziali: 1-3; 2-4; 3-1; 3-1

In rete per i salernitani: 3 gol per Gallo; 2 gol Goreta; una rete a testa per Luongo, Gallozzi, Vrbnjak e Bertoli

Le parole del presidente Enrico Gallozzi

«Siamo nuovamente costretti a giocare le nostre partite casalinghe in trasferta, nel campo secondario, per problemi alla Piscina Vitale. Senza alcuna vena polemica, prendiamo atto che i problemi risalenti allo scorso anno non sono, evidentemente, stati affrontati e, quindi, restano irrisolti. Come pure prendiamo atto che sembra mancare la reale volontà di sistemare la piscina Simone Vitale. Non si riescono a dirottare su questo impianto le risorse minime indispensabili per permettere il normale funzionamento della piscina. Ovviamente, dopo questa presa d’atto, dobbiamo, noi società sportive, decidere se continuare a praticare sport ai massimi livelli o se abbandonare questa più che legittima aspirazione. Dispiace che una città che fino a qualche anno fa era indicata come modello di sviluppo ora possa appropriarsi di una pessima figura, peraltro a livello nazionale. Restiamo, sempre, in attesa di un segnale operativo al più presto, all’altezza delle attese della comunità sportiva salernitana»

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Tony Granato
Tony Granato
Anni giovanili in radio. Poi tanti anni (e tante notti) ad organizzare serate nei locali. Ora l'esperienza con SalernoSport24

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