mercoledì 01 05 24
spot_img
HomeSportBASKETVarese con il morale alto dopo il successo in coppa
spot_img

Varese con il morale alto dopo il successo in coppa

spot_imgspot_img

Dopo la sconfitta in volata a Napoli, Pallacanestro Varese in Germania per la quinta giornata del girone I di FIBA Europe Cup. Vittoria al supplementare per gli uomini allenati da Tom Bialaszewski, che sfideranno domenica pomeriggio la Givova Scafati.

Pallacanestro Varese passa a Göttingen

Una vittoria di spessore, oltretutto alla fine di una partita vissuta sempre all’inseguimento: la Pallacanestro Varese passa alla Sparkasse Arena di Göttingen nel match di cartello della prima giornata di ritorno della FIBA Europe Cup.

104-109 per il quintetto allenato da Tom Bialaszewski, che ha avuto la forza di risalire dal -12 del terzo quarto fino a imporre il supplementare ai tedeschi, cui non sono bastate le ottime percentuali da 3 punti per replicare il netto successo dell’andata.

Segnali positivi per i lombardi in vista del match di domenica contro la Givova Scafati, certo, ma anche qualche legittima preoccupazione per il coach americano: da una parte le rotazioni oltremodo ridotte per le assenze di Cauley-Stein e Librizzi, dall’altra le frequenti amnesie difensive, spesso e volentieri punite dai padroni di casa, che hanno sistematicamente sfruttato i ribaltamenti per procurarsi tiri aperti dalla grande distanza.

Non c’è dubbio, però, che la Iteluym/Openjobmetis sia in decisa crescita dopo le difficoltà incontrate all’inizio della stagione: l’intesa tra Hanlan e Brown – sommata al lavoro silenzioso di Ulaneo sotto i tabelloni – obbligherà i gialloblù a raddoppiare le forze sul perimetro per negare a entrambi l’opportunità di attaccare sul primo passo. Occhi puntati anche sul figlio d’arte Davide Moretti e su un tiratore atipico come McDermott.


Potrebbe interessarti anche:


Partita decisa al supplementare

Botta e risposta tra Hanlan e Silins nei primi 3′ di partita prima che Brown metta a segno il canestro del momentaneo 5-6. Di lì in avanti, il quintetto di coach Foucart alza i giri del motore: Silins domina a ridosso del ferro, Ensminger e Zugic sigillano il primo vantaggio in doppia cifra della serata (20-10). McDermott – a segno dalla grande distanza – e Woldetensae ritoccano lo scarto fino al 23-15 sancito dal tabellone dopo i primi 10′.

Göttingen consolida il primato anche quando gli specialisti mettono piede sul parquet: Anticevich punisce dalle retrovie, Gibson guida con mano sicura l’attacco, che continua a passare all’incasso con Silins e Zugic (34-24). Secca replica della Itelyum sull’asse Brown-Hanlan: break di 0-8, due lunghezze da recuperare. Superato il primo momento critico della serata, i tedeschi allungano di nuovo nel finale: il tap-in di Ensminger vale il 46-41.

Brusco ritorno sul parquet per i varesini, che incassano la tripla del -8 per mano di Burns. Tuttavia, a dispetto delle tante disattenzioni in difesa, la truppa di coach Bialaszewski ritorna in carreggiata grazie a McDermott e Ulaneo (52-50). Tuttavia, i padroni di casa prendono slancio con una serie micidiale di canestri pesanti aperta da Gibson e chiusa da Anticevich: 64-52 a metà della terza ripresa.

Nel momento peggiore della serata, però, i lombardi escono dall’angolo con le stesse armi degli avversari: transizioni veloci e tiri aperti con i piedi dietro l’arco. McDermott cede il testimone a un esemplare Gabe Brown: 8 punti nell’ultimo scorcio della terza ripresa, compresa una stoccata dalle retrovie a fil di sirena. Tra alti e bassi, la Itelyum è sotto di appena 3 punti: 70-67.

Hanlan decisivo nell’overtime

Da vero padrone del parquet, Brown pesca anche il canestro del 70-70. Come se nulla fosse accaduto, però, la capolista del girone I rilancia di prepotenza con Ensminger e Silins: parziale di 10-0, 80-70 sul segnapunti. Varese risale ancora la corrente con Shahid e Brown, riportandosi ancora nella scia dei battistrada (82-78), ma un gioco da 3 punti di Zugic sembra ancora chiudere le porte alla rimonta della squadra italiana: 85-78.

Tuttavia, in un tira e molla così frenetico, tutto può succedere. E così, la Itelyum vede di nuovo il riaggancio con una bella sortita di Moretti: 85-83. Ancora una volta, Göttingen non si scompone: il 4/4 in lunetta firmato da Burns e Gibson vale il +6 con poco meno di 2′ da giocare.

A questo punto, Varese decide che non è finita finché non è finita: difesa mai così reattiva, un recupero su una rimessa pigra dei rivali, che concedono una comoda penetrazione a Hanlan e la tripla del -1 a Woldetensae. 91-90 a 34″ dal gong. Altro possesso a vuoto di Göttingen, costretta perciò a spendere fallo su Brown: 1/2 in lunetta per l’ex Michigan State. Dal canto loro, i tedeschi sprecano due chances ravvicinate per vincere: overtime.

L’altalena di emozioni prosegue senza sosta: i sassoni tornano a colpire con Silins ed Ensminger, che si procura il canestro e fallo del 97-93; Varese prosegue la sua rincorsa con Shahid e Hanlan. Ed è proprio il canadese ad accendere la freccia con un prezioso 2+1: 99-100. Testa a testa serratissimo fino agli ultimi 60″: Hanlan affonda il colpo in isolamento per poi chiudere i conti a cronometro fermo con la complicità di Moretti.

spot_img
spot_img
spot_img
Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

Notizie popolari