La sosta potrebbe essere utile alla Salernitana ed al suo staff tecnico per aggiustare qualcosa in difesa. Subendo così tanti gol, infatti, salvarsi diventa un’utopia.
Salernitana, difesa in crisi
Che Salernitana dobbiamo aspettarci al rientro dalla sosta? Difesa a tre o a quattro? Due terzini di spinta o un centrale (come Daniliuc) adattato e bloccato da un lato con un laterale più offensivo dall’altro? Ochoa o Costil? Questi sono i principali interrogativi che Inzaghi si troverà ad affrontare in questi giorni. In tutto ciò, appare certa la necessità di un cambio di rotta repentino, per cercare la prima vittoria stagionale, evitando, così, di allontanarsi troppo dalla zona salvezza. È da considerare, inoltre, che la posizione di Inzaghi, al momento più che salda, potrebbe risentire di eventuali imbarcate (non impossibili, visto il calendario).
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Le scelte di Inzaghi
Per quel che riguarda la porta, nonostante sia ormai da considerarsi titolare Ochoa, le fatiche in nazionale ed i viaggi intercontinentali potrebbero aprire uno spiraglio a Costil. Il modulo sarà probabilmente quello visto nelle ultime due uscite: difesa a quattro con un centrale adattato a destra ed un laterale di spinta sulla corsia mancina. Al netto del momento negativo vissuto da entrambi, ad oggi, Mazzocchi dà più garanzie di Bradaric, anche se adattato sulla fascia opposta a quella abituale.
Resta da capire chi andrà ad affiancare Federico Fazio, inamovibile per Inzaghi. A meno di un inaspettato rilancio di Lovato, con Daniliuc dirottato sulla destra, il ballottaggio si ridurrebbe ai soli Pirola e Gyomber. Il primo ha dalla sua l’essere mancino, il che potrebbe aiutarlo a spuntarla, ma l’esperto difensore slovacco può giocarsi le proprie carte.
