A mente fredda, il presidente della PB63, Giancarlo Rossini, analizza le mille avversità che hanno caratterizzato la stagione della OMEPS Battipaglia. Tuttavia, il numero 1 arancioblù spera nel ripescaggio in A1.
OMEPS Battipaglia, Rossini: “Scelte sbagliate dall’inizio”
A pochi giorni dalla sconfitta che è costata la retrocessione in A2, il proprietario della PB63, Giancarlo Rossini, ha rilasciato una lunga intervista per commentare la disastrosa stagione della OMEPS BricUp Battipaglia.
Seppure in maniera sfumata, il massimo dirigente arancioblù si assume la responsabilità di aver scelto le giocatrici sbagliate per affrontare il campionato:
«Il gruppo allestito a inizio stagione era completamente inadeguato: pensare di giocare con Bocchetti, Hersler, Johnson (mai vista in campo, ad onor del vero, ndr) e Melgoza insieme è stato un errore perché tutte e quattro vogliono avere il controllo del pallone».
Meno nette le sue parole sui continui cambi di allenatore, che hanno certamente accentuato le difficoltà interne al gruppo:
«La mia unica colpa è quella di non aver firmato, per una questione di principio, il contratto con Lorenzo Serventi (che ha poi accettato l’offerta della Virtus Bologna, ndr). Ringrazio Federica Di Pace che, seppure consapevole di avere pochissime chances di salvezza, è venuta in nostro soccorso nel momento del bisogno, dimostrando di essere davvero una di noi».
I piani per la prossima stagione
A prescindere da quanto accadrà in estate – anche se il presidente della FIP, Gianni Petrucci, ha per il momento escluso l’ipotesi di bloccare le retrocessioni – Rossini chiarisce le intenzioni per la prossima stagione, che dovrà coincidere con il rilancio del basket in città:
«In caso di ripescaggio, Battipaglia sarà pronta per giocare in A1, mettendo a frutto la lezione delle ultime tre stagioni, in cui abbiamo rimediato soltanto brutte figure. Ripartiremo certamente dal capitano, Raffaella Potolicchio, e da tre o quattro ragazze delle giovanili».
Il presidente della PB63 delinea anche il profilo del nuovo timoniere:
«Se parteciperemo alla A1, voglio un allenatore capace, in grado di far crescere l’intero ambiente. In caso contrario, sceglierò un coach che possa vincere il campionato di A2 e, nel contempo, ravvivare la passione per il basket».
Poche parole, infine, sulla questione Hersler-Melgoza:
«Abbiamo già inviato le carte in Federazione per fare causa alle due giocatrici. Entrambe hanno compiuto un tradimento bello e buono nei nostri confronti».
L’intervista integrale a Giancarlo Rossini:
https://www.facebook.com/PB1963/videos/294403369007987/