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Primo podio della carriera per Michele Gallo. Gregorio 9ª in Uzbekistan

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La scherma salernitana festeggia il primo podio della carriera di Michele Gallo: il 21enne sciabolatore dei Carabinieri 3° in Coppa del Mondo a Varsavia.

Michele Gallo sale sul podio in Coppa del Mondo

Una fine settimana già indimenticabile per Michele Gallo: il 21enne schermidore di Salerno è salito sul podio nella terza tappa della Coppa del Mondo di sciabola, disputata a Varsavia, in Polonia.

Partito dalle qualificazioni, l’allievo di Lucio Landi ha addirittura sfiorato l’ingresso in finale, arrendendosi all’ultima stoccata al vincitore del torneo, il polacco Krzysztof Kaczkowski.

Gallo è entrato nel tabellone principale grazie ai 5 successi nella fase a gironi, a cui hanno fatto seguito le due vittorie nei turni preliminari sullo spagnolo Caballero (15-5) e sul giapponese Tsubo (15-11).

Lo sciabolatore azzurro ha poi proseguito la sua corsa eliminando prima l’ucraino Yagoka (15-13), poi il tre volte campione olimpico Aron Szilagyi con il punteggio di 15-12. Rinfrancato dal successo sul numero 1 della sciabola mondiale, Gallo si è poi sbarazzato dell’altro ucraino Humen con un netto 15-6, assicurandosi così un posto nei quarti.

Opposto al tedesco Szabo, il salernitano ha affrontato le prime fasi dell’assalto con grande personalità, portandosi rapidamente sul 7-3. Chiusa la prima manche con 5 stoccate di margine, Gallo ha allungato fino al 10-3 per poi subire la graduale rimonta di Szabo, che ha persino avuto l’opportunità di chiudere sul 14-13. Tuttavia, lo sciabolatore di Salerno ha mantenuto i nervi saldi, piazzando le due stoccate che gli hanno consegnato il podio.

Per nulla appagato dal risultato appena messo in bacheca, Gallo ha affrontato con altrettanta determinazione la semifinale con il padrone di casa Kaczkowski. Così com’era accaduto nei quarti, il giovane tiratore salernitano ha preso subito il comando delle operazioni, portandosi sull’8-4 al termine della prima ripresa.

Il polacco, però, non si arrende e mette a segno una serie di attacchi che gli consentono di risalire fino al 10-10. Gallo riprende in mano l’assalto, avanzando fino al 13-11, ma Kaczkowski piazza un break di 3-0 che gli consente di ribaltare il punteggio. Lo sciabolatore tesserato per la Frascati Scherma ha ancora la forza di pareggiare a 14 prima di incassare la stoccata decisiva, peraltro oggetto di una breve discussione con l’arbitro.

Gallo ha condiviso la terza posizione con il veterano Luigi Samele, sconfitto in semifinale dal georgiano Sandro Bazadze.


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Gregorio ancora tra le migliori 10

Superate le difficoltà di inizio stagione, Rossella Gregorio conferma di essere sulla strada giusta anche nella tappa della CdM di sciabola in corso a Tashkent, la capitale dell’Uzbekistan: la 32enne seguita dal maestro Andrea Aquili ha concluso il torneo individuale – vinto dalla greca Despina Georgiadou – al 9° posto, lasciandosi alle spalle le altre 8 italiane presenti in tabellone.

La salernitana ha esordito con un agevole 15-9 alla bulgara Neikova per poi ripetersi contro la cinese Fu, sconfitta per 15-5. Negli ottavi, infine, la sconfitta di misura contro la francese Riftiss per 13-15.

Domenica le gare a squadre

I due sciabolatori del capoluogo torneranno in pedana domenica per i tornei a squadre.

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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

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