Guai per il procuratore Mario Giuffredi. L’agente, che ha nella sua scuderia moltissimi calciatori della Serie A e della Serie B, è indagato per dichiarazione fraudolenta.
Reati tributari per l’agente Mario Giuffredi
Non un felice risveglio per l’agente FIFA Mario Giuffredi, che, questa mattina, ha dovuto aprire le porte della sua MARAT Football Management srl alla Guardia di Finanza. Al procuratore, tra gli altri dei granata Tutino e Di Tacchio, sono state sequestrate disponibilità finanziarie su conti correnti bancari.
Come riportato dal portale Calcio e Finanza, la società di Giuffredi avrebbe utilizzato false fatture nel biennio 2018-2019, andando a risparmiare circa 1,6 milioni di euro di imposte sui 3 milioni fatturati. Per il reato, ossia dichiarazione fraudolenta con emissione di fatture per operazioni inesistenti, sono attualmente indagate sei persone, incluso Giuffredi.
Nel sestetto, come riporta il portale online, non risulta alcun calciatore. La Procura di Napoli sta ampliando le indagini e farà ulteriore luce sulla notizia.
Il rapporto con la Salernitana
Nel corso degli anni Giuffredi è stato più volte presente allo stadio “Arechi” di Salerno per curare gli interessi dei suoi assistiti. Oltre ai già citati Di Tacchio e Tutino, (lo ribadiamo, completamente estranei ad i fatti delle indagini), Giuffredi ha curato tanti altri ex granata. Dai “laziali” Ronaldo Pumpeu Da Silva e Mattia Sprocati, al recentissimo Maistro, passando poi per Improta, Busellato e Donnarumma.
Lo scorso anno, inoltre, altri suoi assistiti come Kastanos e Valdifiori sono stati vicini al granata; le volontà discordanti Ventura e Fabiani, però, non riuscirono a concretizzare il loro passaggio a Salerno.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti in seguito agli accertamenti ed alle indagini della Guardia di Finanza, vi terremo aggiornati.