Un rapporto già logoro, arrivato fatalmente al capolinea dopo la netta sconfitta a Reggio Emilia: Marcelo Nicola non è più l’allenatore dello Scafati Basket.
Marcelo Nicola saluta Scafati
In cinque mesi e mezzo, la scintilla non era mai scoccata. Dunque, la notizia della separazione (chissà quanto) consensuale tra Marcelo Nicola e Scafati spiazzerà soltanto chi non segue abitualmente le vicende dei gialloblù.
Un finale già annunciato da tempo, sebbene la vittoria casalinga con Varese avesse dato ossigeno all’ex giocatore della Benetton Treviso, tornato in panchina dopo un anno di stop.
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Del resto, la rottura con il presidente Aniello Longobardi e con lo spogliatoio si era consumata molto prima del 90-57 incassato in casa di Reggio Emilia: del resto, le voci di un possibile esonero erano rimbalzate addirittura nel precampionato, quando la Givova subì una dura sconfitta in amichevole per mano della Delfes Avellino neopromossa in A2, cui si aggiunse il taglio pressoché simultaneo di Frank Mason e Sage Tolbert alla vigilia del debutto in campionato.
L’inaspettato blitz esterno a Sassari all’alba della stagione, i successi interni con Cremona e Varese, due prestazioni dignitose con Brescia e Milano, quest’ultima ingolfata dalle fatiche europee: un bilancio neppure così deludente, se paragonato ai risultati ottenuti dai predecessori di Nicola. Tuttavia, che la sua posizione fosse in bilico (e la società avesse sondato – seppure in maniera informale – i possibili sostituti) era un dato di fatto. E le due trasferte da brivido a Treviso (-29) e in casa della Reggiana (-23) hanno accelerato i tempi della rottura.
Ramondino possibile successore?
E così, per il terzo anno consecutivo, Scafati si ritrova a dover sgranare il rosario dei potenziali traghettatori. Cinque allenatori diversi (Rossi, Caja, Sacripanti, Boniciolli, Nicola) dal ritorno in Serie A nel giugno 2022: la strategia meno adatta per provare a costruire un progetto tecnico e sportivo duraturo. Come se non bastasse, trovare un sostituto non sarà per niente facile: tra i pochi allenatori italiani attualmente alla finestra, ci sono Marco Ramondino – già accostato a Scafati qualche anno fa – e Romeo Sacchetti. Per il momento, la squadra preparerà la difficilissima sfida interna con l’imbattuta capolista Trento sotto la guida del primo assistente Damiano Pilot.