sabato 04 05 24
spot_img
HomeEditorialeL’Inter serve il poker, la Salernitana ritrova almeno lo spirito
spot_img

L’Inter serve il poker, la Salernitana ritrova almeno lo spirito

spot_imgspot_img

È una Salernitana costretta ad inchinarsi quattro volte all’Inter capolista quella del saturday night allo stadio Arechi.

I granata ritrovano le giusta verve e reggono l’impatto discretamente per un tempo. L’ingresso di Lautaro Martinez rompe gli schemi e condanna la Bersagliera alla seconda sconfitta consecutiva.

Spettacolare il prepartita con la coreografia degli ultras che incrociano i propri valori con i temi dei Pink Floyd. La Curva Sud Siberiano ruba la scena in attesa del rotolare del pallone. Un modo per raccontare senza parole che esiste un muro tra le posizioni ma non tra i valori della passione. La Salernitana resta il diamante da custodire nelle generazioni e Sua maestà ritroverà sempre i suoi seguaci nella parte oscura della Luna.

Applausi scroscianti per i ragazzi di Salerno, testimoni di un amore sconfinato e incondizionato verso la maglia.

La gara non è indicativa dal punto di vista del punteggio ma resta un segnale di speranza per il futuro nonostante la batosta finale rilevata al tabellino. La Salernitana è apparava ancora viva e ben vogliosa di figurare e riscattarsi. Ciò che era lecito attendersi nelle precedenti uscite, meno proibitive di quella coi nerazzurri.

La squadra si è mostrata compatta e caparbia e si è spinta oltre i propri limiti. Solo i cambi hanno fatto la differenza, ma per circa un’ora la Salernitana non è mai stata doma, mostrando coraggio e personalità per lunghi tratti dell’incontro.

La classifica resta momentaneamente deficitaria ma il cammino è ancora lunghissimo fino alla fine. C’è qualcosa da salvare anche in una debacle: la combattività, la consapevolezza di avere delle frecce ancora da scagliare per la causa: Martegani, Cabral e Dia sono gli elementi che possono trascinare la squadra verso lidi sicuri, assieme anche al prezioso rientro di Candreva.

Adesso l’obiettivo resta quello di riprendere il cammino, è fondamentale mettere da parte tutte le polemiche e perseguire per la strada della ripresa. Che quella con Inter sia la prestazione del riscatto per potersi risollevare, le qualità ci sono, bisogna recuperare la dovuta fiducia.

Macte animo.

curva-sud-siberiano
© Giuseppe Caggiano
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari