Campolongo Salerno torna al successo dopo oltre due mesi

Dopo una settimana di pausa, la Serie A2 di hockey pista torna a occupare la scena per le gare della terza giornata di ritorno. La Campolongo Salerno ha raddoppiato gli sforzi.

La dodicesima giornata della Serie A2 di hockey pista

12° turno nel girone B della Serie A2 di hockey su pista.

Una vittoria e una sconfitta per la Campolongo Salerno nelle due gare interne giocate nell’ultima fine settimana: il quintetto allenato da Massimo Giudice ha riscattato il 2-6 subito per mano della Rotellistica Camaiore nel recupero dell’ottava giornata con il 5-3 rifilato alla Hobbystore Grosseto nella sfida-salvezza della domenica.

Come detto poc’anzi, la due giorni al PalaTulimieri si era aperta contro la squadra lucchese, colta di sorpresa dalla bella partenza dei granata: il portiere ospite Bandieri subito sollecitato da Fontan e da Giuseppe Giudice. Il miglior viatico possibile per il vantaggio della Roller: il goleador italo-argentino fulmina il portiere toscano con una stoccata dalla distanza.

Il gol subito scuote la Rotellistica che, alla prima occasione utile, ristabilisce la parità: Mattugini riceve in piena area da Tirinnanzi e, con un tocco deciso, fulmina Marrazzo. Superata la paura iniziale, il quintetto di coach Crudeli alza il baricentro del suo gioco, schiacciando fin da subito i rivali nella loro metà pista.

Non serve molto per vedere i frutti della pressione portata dai toscani: la difesa della Campolongo presta il fianco a una sortita di Tirinnanzi, che colpisce a rete con una bordata imprendibile per il numero 1 salernitano. 1-2 al 6′.

La rete del sorpasso scuote i granata, che impegnano Bandieri in tre diverse circostanze. L’occasione per pareggiare, però, si presenta al 12′: fallo da rigore di Pardini su Fontan Alfani. Il veterano della Roller si presenta sul dischetto e firma il 2-2.

Spiazzati dalla reazione degli avversari, i versiliesi accusano il colpo e rischiano persino di subire il 3-2: contropiede avviato da Fontan, Sabetta si presenta indisturbato davanti alla porta ma trova Bandieri sulla sua strada. Gol sbagliato, gol subito, esattamente come sui campi di football: Tirinnanzi serve in velocità Benedetti, che riceve sul secondo palo e insacca il punto del 2-3 al 17′.

Ciononostante, la Campolongo ha una bella opportunità per segnare il 3-3: l’arbitro Ciccolella fischia una punizione di prima per fallo di Pardini su Fontan. Giuseppe Giudice – chiamato a sostituire l’argentino, ancora indolenzito per il precedente contatto – grazia Bandieri, tirando a lato.

La superiorità numerica invoglia i salernitani a cercare ancora il pari: il maggiore dei fratelli Giudice centra il palo, Fontan ci prova dalla distanza senza tuttavia sorprendere Bandieri. L’ultima occasione del primo tempo, però, se la procura Camaiore: Benedetti impegna Melillo, subentrato da qualche minuto all’acciaccato Marrazzo.

Dopo aver a lungo subito l’iniziativa dei padroni di casa, la Rotellistica svolta in maniera netta all’inizio della ripresa: azione personale di Ninci che serve un assist preciso a Tirinnanzi, il cui diagonale non lascia scampo a Melillo. 2-4 al 4′. Altri due giri d’orologio e i lucchesi allungano definitivamente le mani sulla partita: Mattugini riceve da Pardini prima di scoccare un alza e schiaccia che muore alle spalle del vice di Marrazzo. 2-5.

Squadre più lunghe, occasioni da una parte e dall’altra: la Roller ci riprova con Giuseppe Giudice e Fontan, Camaiore impegna Melillo con un gran tiro di Raffaelli. Al 14′, i toscani trovano la rete del definitivo 2-6: Giorgio Giudice atterra Ninci in area. Il cannoniere ospite riscatta l’errore dal dischetto, raccogliendo senza indugio la respinta di Melillo.

Benché incomba la sfida con Grosseto, la Campolongo prova comunque a ridurre lo scarto negli ultimi 10′: i fratelli Giudice si rendono a più riprese pericolosi davanti a Bandieri, che sbarra la strada anche a Sabetta. Dal canto suo, Camaiore si muove perlopiù in contropiede: le chances migliori passano dalle stecche di Pardini e Raffaelli – a cui si oppone Melillo – e di Mattugini, che coglie la traversa con una sventola dalla distanza.

Potrebbe interessarti anche:

• Delio Rossi torna in C
• Doppietta della Carmax

Vittoria di peso contro Grosseto

Come da calendario, la Roller è tornata in pista domenica per il match di retroguardia con la Hobbystore Grosseto, quasi uno spareggio per evitare l’ultimo posto in classifica.

Con un Daniele Esposito in più nel motore, la squadra di casa prende subito l’iniziativa: Fontan Alfani saggia i riflessi di Bruni in tre occasioni. Benché intimoriti dalla partenza dei rivali, i grossetani escono allo scoperto con Salvadori e Nerozzi: a entrambi risponde Marrazzo, tornato in mezzo ai pali dopo il malanno che gli aveva impedito di onorare fino in fondo la gara con Camaiore.

Dopo un inizio tutto sommato combattuto, la partita cala di tono e di intensità. Pur esercitando una chiara supremazia territoriale, la Roller non riesce a muovere l’abbottonatissima difesa della Hobbystore, che tiene i salernitani a debita distanza dalla porta di Bruni, contrattaccando quasi esclusivamente di rimessa. Non resta che tentare un blitz a sorpresa, ma la mira non assiste né i fratelli Giudice, né Esposito.

L’episodio che sblocca il tabellone si materializza al 16′: lungo fraseggio tra Giuseppe Giudice e Fontan a metà pista, l’argentino prende la mira e scocca un bolide violento che lascia di stucco il portiere ospite.

Spezzato il sortilegio, la Roller gioca con maggiore sicurezza, sfiorando ancora il gol con Esposito. I grossetani smuovono a loro volta le acque con una giocata di Nerozzi, che ci riprova anche in cordata con Saitta: la difesa granata esce in ambedue i casi indenne. La Campolongo torna a mordere al 20′: gran tiro dalla distanza di Giuseppe Giudice, Esposito raccoglie la respinta di Bruni e serve Fontan, che deposita il 2-0 a porta vuota.

Il doppio svantaggio obbliga la Hobbystore a farsi viva: Saitta impegna per due volte Marrazzo, anche se le occasioni più nitide capitano a Salvadori, ma la mira non assiste il capitano dei toscani.

Salerno prende nota e punisce in maniera perentoria all’inizio del secondo tempo: Giuseppe Giudice libera al tiro Sabetta, che non sbaglia da posizione privilegiata. Il punteggio si aggiorna dopo un paio di minuti: il minore dei fratelli granata piazza una sassata sotto la traversa della porta difesa da Bruni. Anche il 5-0 è un affare di famiglia: Giorgio Giudice segna un gol analogo al precedente, convertendo un assist di Giuseppe.

Come se non bastasse, la Roller può persino ampliare le entrate con un tiro diretto a disposizione di Fontan per un fallo di Bianchi sul capitano granata, ma il cannoniere di natali argentini spedisce a lato.

Il monologo dei salernitani prosegue almeno fino a metà della ripresa, quando la stanchezza comincia inevitabilmente a presentare il conto. I maremmani prendono poco a poco coraggio e cominciano a mettere Marrazzo sulla corda: Bianchi va vicino al gol in un paio di occasioni prima del 5-1 segnato da Salvadori su tiro libero, assegnato dall’arbitro Giangregorio per fallo di Durante sullo stesso capitano dei toscani.

La Campolongo si procura un utile diversivo appena un minuto più avanti: Bianchi atterra Fontan lanciato a rete, Sabetta si incarica di tirare la punizione di prima, senza tuttavia sorprendere Bruni. Con le forze ridotte al minimo, c’è più spazio per osare: Esposito cerca senza successo la soddisfazione personale, Giorgio Giudice maledice il palo che gli nega la doppietta.

Grosseto ci prova ancora con Salvadori e Nerozzi per poi segnare il 5-2 con un altro tiro diretto: l’highlander dei toscani beffa Marrazzo con un alza e schiaccia. Campolongo vicina al 6-2 con Giorgio Giudice, Fontan Alfani (tradito anch’egli dal palo) e Durante. Eppure, l’ultimo brivido della serata lo regalano i grossetani: Borracelli tira la volata a Nerozzi, che batte di prima intenzione il numero 1 dei padroni di casa. Finisce 5-3.

Le altre partite e la classifica