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Finali europee: quanti ex Salernitana ci saranno in campo

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C’è stata anche un po’ di Salernitana nell’ultima giornata di coppe europee. Durante le semifinali di Europa e Conference League, diversi ex granata sono riusciti ad approdare all’ultimo atto in entrambe le competizioni. Vediamo di chi si tratta.

Gli ex Salernitana in finale di Conference League

Nei tre anni trascorsi in Serie A, la Salernitana ha avuto in rosa diversi profili di prospettiva che adesso stanno vivendo un momento importante a livello internazionale.


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Partiamo dai primi calciatori ad aver raggiunto l’ultimo atto della Conference League di giovedì 29 maggio, ovvero: Luca Ranieri e Pietro Terracciano della Fiorentina. Il difensore classe ’99, a Salerno per una sola stagione (2021-2022, quella della prima storica salvezza in massima serie) dove ha collezionato 27 presenze e 1 gol, ha dato un grande contributo alla causa Viola in Europa. Ben 3 gol (di cui uno pesantissimo che è valso il passaggio agli ottavi di finale contro il Ferencvaros) e 1 assist per lui in 10 presenze nella competizione. Entrato a gara in corso al posto del match-winner Beltran durante la semifinale di ritorno pareggiata per 1-1 a Bruges, ha aiutato la squadra a difendere il prezioso risultato negli ultimi minuti di partita.

Per quanto riguarda, invece, il portiere casertano classe ’90, in granata per due stagioni in B (2015-2016 e 2016-2017) dove ha collezionato 57 presenze, ormai è una certezza assoluta tra i pali. Diverse le parate decisive nelle sue 8 presenze nella competizione, di cui una fondamentale proprio nella semifinale di ritorno contro il Bruges al 90′ ai danni di Vanaken, con un riflesso in controtempo su un tiro deviato e indirizzato all’angolino basso della porta. Inoltre, l’estremo difensore è riuscito a collezionare 3 clean sheets nel corso del torneo. Per entrambi i calciatori, si tratta della seconda finale consecutiva in Conference.

In finale, la Viola se la dovrà vedere contro i greci dell’Olympiacos, dove da gennaio gioca un’altra vecchia conoscenza granata: Jovane Cabral. L’esterno d’attacco capoverdiano classe ’98, 13 presenze e 2 gol con la Bersagliera quest’anno, non potrà essere tra i protagonisti della finale di Atene in quanto non inserito in lista da mister Mendilibar.

Gli ex granata finalisti di Europa League

Passando, invece, all’Europa League, troviamo due ex di grande spessore all’interno dell’Atalanta: Matteo Ruggeri ed Éderson José dos Santos Lourenço da Silva. I due giocatori saranno protagonisti della finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen in programma mercoledì 22 maggio.

Ruggeri, laterale sinistro classe 2002, tra i protagonisti a Salerno della storica salvezza della stagione 2021-2022 con 15 presenze e 1 assist, è andato addirittura in gol nella semifinale che la Dea ha vinto in casa per 3-0 contro l’Olympique Marsiglia. Il suo bolide di destro, infilatosi sotto la traversa dopo uno scambio in area con Lookman, ha portato al raddoppio delle marcature in avvio di ripresa. All’interno della competizione, l’ex granata ha contribuito con 2 gol e 1 assist in 9 presenze alla prima storica finale europea dell’Atalanta.

Per quanto riguarda Éderson, il centrocampista brasiliano classe ’99 (15 presenze, 2 gol e 1 assist nei suoi sei mesi in granata nella stagione 2021-2022) in semifinale ha dettato legge in mezzo al campo come al suo solito, prima di lasciare il posto a Scalvini dopo 55′. Per lui 1 gol in 11 gettoni di Europa League.

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