La Feldi Eboli batte di forza la L84 nella finalissima di Supercoppa di calcio a 5 e mette in bacheca un altro trofeo dopo lo scudetto. È il secondo titolo in pochi mesi dopo anni di finali perse per la squadra del presidente Di Domenico. I rossoblù succedono all’Italservice Pesaro.
La Feldi Eboli ci prende gusto… e Supercoppa
Il giorno dopo è ancora più bello per le Volpi. Dopo aver messo in bacheca lo scudetto, ora arriva anche la festa per la Supercoppa, ovvero l’emblema del padrone, del più forte in Italia oggi. La nuova formula pensata dalla Divisione calcio a 5 ha riscosso successo. La vincitrice dello scudetto – appunto la squadra salernitana di Eboli -; poi la vice-campione della Coppa Italia e bestia nera proprio dei rossoblù, Italservice Pesaro (che accede dopo la rinuncia del Real San Giuseppe); la piemontese L84 che aveva alzato la Coppa di Divisione e, infine, la vice campione d’Italia, l’Olimpus Roma. Tutte una difronte all’altra.
Ti potrebbero interessare anche:
Dopo la vittoria di misura sull’Italservice, con un gol di Selucio, è arrivata la vittoria, strameritata, sulla L84. Eppure non era iniziata bene, e nei primi dieci minuti sembra tornare il fantasma del passato, quello delle finali perse. Bastavano, infatti, appena 17 secondi ai gialloverdi per trovare il gol che sbloccava la partita con Vidal, lesto poi nel trovare anche il raddoppio dopo otto minuti di gioco. Calderolli non ci sta e suona la carica, e con Venancio e Marinovic il primo tempo è già rossoblù.
La ripresa mette in mostra le virtù di Galliani, altro fresco volpe del mondo della Feldi Eboli, prima della chiusura con la terza rete firmata da Maxi Rescia. Finisce 5-3 per gli uomini di Samperi che possono festeggiare, anche con l’MPV Venancio, e portare un altro titolo alla provincia salernitana.
