È iniziato il Mondiale di ciclismo su pista per le due atlete di origini salernitane in gara: Elisa Balsamo schierata nel quartetto dell’inseguimento a squadre, Miriam Vece al via dei 500 metri.
La prima giornata iridata di Balsamo e Vece
Poche luci, tante ombre per Elisa Balsamo e Miriam Vece nella seconda giornata dei Mondiali di ciclismo a Glasgow, in Scozia.
La cuneese di origini cilentane è rimasta fuori dalla corsa per la medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre con le compagne di squadra Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster.
Il quartetto italiano ha chiuso la sua batteria al 5° posto con il tempo di 4’14″163, tre decimi in più della Francia che ha così centrato la qualificazione diretta per la semifinale. Una prestazione davvero sottotono per le azzurre, che non sono mai riuscite a trovare il cambio di ritmo necessario per limitare i danni e, soprattutto, tenere il passo delle cugine d’Oltralpe.
Pertanto, le campionesse del mondo uscenti dovranno compiere un’impresa per salire sul podio: se il testa a testa con il Canada – in programma per sabato mattina alle 12 -dovrebbe essere alla portata delle azzurre, l’eventuale sfida per il bronzo con le perdenti delle semifinali (Nuova Zelanda-USA e Gran Bretagna-Francia) appare invece fuori portata, a maggior ragione per la condizione di forma tutt’altro che brillante di Balsamo e socie.
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Vece eliminata dal torneo dei 500 metri
Non meno deludente la prova di Miriam Vece: la 26enne nata a Crema da genitori originari di Oliveto Citra ha concluso il torneo dei 500 metri da fermo con una precoce e dolorosa eliminazione.
Pur vincendo la sua batteria, la pistard metà lombarda, metà campana è rimasta fuori dalle migliori 8 con un modesto 33″676 – mezzo secondo in più del suo primato personale – piazzandosi infine 11ª. Oltretutto, la sua prestazione è stata viziata da un problema in partenza che le ha impedito di spingere sui pedali fin dai primi metri.
Il Mondiale di Vece proseguirà lunedì con le qualificazioni della velocità olimpica.