Dopo la finale olimpica di Parigi 2024, la paganese d’adozione Dariya Derkach a Chorzow (Polonia) per la quartultima tappa della Diamond League, la massima serie dei meeting di atletica.
Dariya Derkach 3ª in Diamond League
Un risultato di grande valore tecnico, oltretutto alla fine di una stagione particolarmente difficile: Dariya Derkach conquista un buon 3° posto nel concorso di salto triplo del Memorial “Kamila Skolimowska”, valido per la Diamond League.
Gara in crescendo per la 31enne dell’Aeronautica Militare, alla sua prima apparizione stagionale sulla massima ribalta dell’atletica mondiale (dove aveva peraltro già stabilito il suo primato personale, 14.52 a Eugene 2023): due nulli in apertura, poi un 13.57 e un ulteriore progresso a 13.72 m che le ha consentito di balzare fino al 4° posto provvisorio.
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Nonostante un vistoso problema fisico in uscita dalla pedana, l’allieva di Alessandro Nocera si è ulteriormente migliorata nella penultima sessione di salti, spingendosi fino a 14.02: sorpasso alla statunitense Jasmine Moore (che aveva raggiunto poco prima i 13.84) e qualificazione alla finale, riservata alle migliori 3. Seppure già certa del podio, Derkach ha chiuso la sua gara con un dignitoso 13.88.
Vittoria per la giamaicana Shanieka Ricketts – medaglia d’argento a Parigi – con 14.50 m davanti alla cubana Leyanis Pérez (14.42 m).
I punti incamerati in Polonia potrebbero tuttavia non essere sufficienti per partecipare alle finali della Diamond League, in programma per il 13 e 14 settembre a Bruxelles (Belgio).
“Una bella gara, nonostante mi sentissi rigida in pedana”
La triplista di stanza a Formia ha analizzato la sua prestazione ai microfoni di Rai Sport:
«Non avevo mai partecipato a una prova di Diamond League in questa stagione e devo dire che è sempre un’esperienza bellissima, a maggior ragione perché qui è stato stabilito il record di spettatori. Peccato che questa sia stata per me la gara più impegnativa: dopo la partecipazione ai Giochi, infatti, ho faticato a recuperare a livello muscolare e in pedana mi sentivo rigida. Comunque, sono contenta di aver tirato fuori una gara… simpatica. I prossimi appuntamenti? Non so: tutto dipenderà dalla mia posizione in classifica prima delle finali di Bruxelles».
