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Lo Stadio Arechi in consiglio comunale, si parla della convenzione

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Consiglio comunale al Municipio di Salerno, tanti argomenti all’ordine del giorno tra cui lo stadio Arechi. Si discuterà dell’approvazione della convenzione e della mozione della destra salernitana per discutere di una nuova convenzione.

Convenzione dello stadio Arechi

Inizia con trenta minuti di ritardo il consiglio comunale nel quale si discuterà della convenzione per il Principe degli stadi. Dopo un anno e mezzo di lavori, la proposta dell’amministrazione comunale al club ha fatto storcere il naso a molti, non solo in seno al club di via Allende. Un 6+6 di uso commerciale come di qualunque negozio, un fitto, così Danilo Iervolino all’indomani della firma, insomma, nulla di nuovo, rispetto a quanto già visto con le gestioni precedenti, molto lontani dai 35 anni auspicati dalla Salernitana, lontanissimi da quanto servirebbe di base per partire verso gli investimenti che porterebbero Salerno e la Salernitana in Europa.


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Aggiornamento 12:49 – Si passa alle votazioni in cui 27 sono favorevole e un’astenuta (capogruppo del M5S) all’emendamento del sindaco sulla convenzione per l’utilizzo dello stadio.

Aggiornamento 12:29 – Ultima parola al sindaco Napoli: «Ho letto attentamente la convenzione del commissario Avella. Noi abbiamo interloquito con la US Salernitana 1919, le parti hanno parlato. È stato trattato l’argomento ed è stato raggiunto un obiettivo, ed è stata articolato una convenzione di 6 anni rinnovabili per altri 6. Ho molto apprezzato l’intervento di Cammarota che dà alcuni spunti che lasciano pensare. Il dottor Milan: “L’attuale convenzione lascia ampi margini di miglioramento, ma non l’amaro in bocca. Spero che sia approvato affinché la Salernitana possa iscriversi al campionato”. Quindi credo che sia stato fatto un buon lavoro che mette la società nelle condizioni di fare un buon lavoro. Noi non ci siamo opposti ad alcuna sponsorizzazione, anzi davanti ad una proposta concreta ci saremmo dati un tempo di 30 giorni per poter rispondere».

Aggiornamento 12:05 – Barone: «L’amministrazione non ha i soldi per la manutenzione dello stadio. L’impianto può contenere al momento 21mila spettatori, gli introiti quindi non sono tali da poter perseguire il piano della commissione Sport. Oltre all’Arechi, l’investitore (Danilo Iervolino, ndr) era intenzionato a costruire un impianto sportivo. Sfumato il terreno della coop. San Matteo, pare che anche i terreni a ridosso del cementificio non siano disponibili all’amministrazione poiché i terreni non sono vendibili per un vincolo giudiziario. Nella convenzione si legge che la Salernitana può gestire dell’impianto per venti giorni all’anno in uso esclusivo oltre le giornate di campionato. Al contempo si chiede alla società di investire cifre importanti…».

Aggiornamento 11:45 – Cammarota: «In questa città c’è una cosa che unisce tutti: la Salernitana. Avessi potuto, avrei invitato il dottor. Milan a presenziare a questo consiglio, per ascoltarci. L’idea di una convenzione cinquantennale dello stadio è un’occasione per lavorare insieme e non dobbiamo dimenticare cosa comporta una squadra così in Serie A. Non dimentichiamo quanto accaduto in passato, quindi è giusto mantenere l’attenzione. Quando Iervolino voleva fare il centro sportivo dissi “Diamogli carta bianca”, però tenendo presente la salernitanità, ovvero con i nostri giovani, con scuole calcio e aumentando il turismo per la nostra città».

Aggiornamento 11:36 – Prende la parola Corrado Naddeo: «Non voglio speculare sulla Salernitana per fini politici. Ho letto la convenzione, e c’è un aspetto da sottolineare: la nostra proposta non prevede di cambiare la convenzione ma di implementarla. È ottimo che l’amministrazione abbia deciso di continuare la gestione della società, ma noi prevediamo un ragionamento che ampli la questione. Il tema centrale è quello della gestione degli impianti sportivi. La mission dell’amministrazione non era quella di gestire il latte, l’energia o i parcheggi, per cui l’affidata, bene. Ora perché, invece, questa scelta diversa sullo stadio. Perché non prevedere un bando che attiri investitori privati per il maggiore impianto sportivo salernitano? Nella convenzione si dà atto che le parti, Comune e società ‘sanno’ che il la Regione ha previsto 35 milioni per la ristrutturazione. Tutto molto bello ma quando si parla di danari, si parla di altro, e i 35 milioni potrebbero essere esigui rispetto a quello che dovrebbe servire. Io non chiedo uno stravolgimento della convenzione, ma un allargamento e utilizzare quei 35 milioni per ammodernare quegli impianti sportivi che versano in condizioni drammatiche». 

Aggiornamento 11:21 – La parola passa a Celano, firmatario della mozione per una nuova convenzione: «Non solo l’Arechi versa in condizioni fatiscenti per la Serie A, con la Salernitana che gioca da due anni in Serie A con la Curva Nord chiusura. Anche il Vestuti è ormai ridotto ad un campo di patate. Avevamo indicato di lavorare insieme, ma quello che si è ottenuto non è che la copia di una vecchia convenzione. L’amministratore delegato, il dottor Maurizio Milan aveva detto cose diverse da quelle dichiarate dal commissario Avella. Semplicemente hanno ‘dovuto’ accettare tale convenzione solo perché non c’è più tempo. Non avevamo alcuna intenzione di strumentalizzare. Il club non può competere con alte realtà del panorama italiano se non gestisce lo stadio 365 giorni all’anno. Iervolino, in sede di inaugurazione del fanclub a Montecitorio, ha detto “Io farò quello che posso, chiedo solo che si remi tutti nella stessa direzione”».

Aggiornamento 11:12 – Finalmente il primo punto, riguardante l’approvazione della convenzione dello stadio. Vengono elencati subito i lavori della scorsa stagione, ponendo l’accento sulla necessità che lo stadio rimanga di proprietà della città di Salerno. Rino Avella, commissione Sport: «La US Salernitana 1919 è felice della convenzione firmata. Questa convenzione trova piena fiducia nel club, negli anni passati il Comune doveva rinnovare la convenzione di anno in anno. Verranno fatti nuovi lavori e stiamo lavorando con la Questura affinché si possano allargare i parcheggi. Non esistono limiti di investimento da parte del club nello stadio. Il Comune utilizzerà gli introiti derivanti dagli incassi per operare nella manutenzione dell’impianto».

Aggiornamento 11:06 – Dopo circa un’ora non si è ancora iniziato a discutere dei temi centrali d’interesse per la ‘comunità’ granata.

Aggiornamento 10 – Inizia il consiglio comunale. Attesa per la discussione sulla Salernitana, punto tre dell’ordine del giorno.

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