ill CavaiSalernitana-Juventus è l’ultima partita della 22ª giornata di Serie A, Davide Nicola presenta in conferenza stampa il difficile match dei suoi calciatori. Le due squadre sono divise da punti in virtù della penalizzazione che ha colpito il club bianconero.
Conferenza pre Salernitana-Juventus per Nicola
Il tecnico dei Granata parlerà oggi ai microfoni della sala stampa del centro sportivo “Mary Rosy”. Siamo alla vigilia di una gara complicatissima per il Cavalluccio che, davanti a circa 28mila spettatori, dovrà cercare di togliere i punti alla Vecchia Signora. Il primo a parlare è stato Massimiliano Allegri dal canale ufficiale della Juventus: “La partita di domani è complicata. L’ambiente spinto dai tifosi è difficile e Nicola sta facendo un ottimo lavoro”.
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«È normale che vista la classifica, la si ritenga una gara da scontro salvezza. Ma questa è una squadra (Juventus, ndr) che in campionato ha fatto otto vittorie senza subirne nessuno».
«Mi aspetto una squadra molto forte ed è conscia del fatto che ci sono dinamiche che li riguardano da lasciare fuori dal campo. Mi aspetto grande umiltà nell’approccio a questa partita. Mi aspetto una partita combattuta, pensando di voler mettere in campo le nostre qualità».
«Finalmente il mercato è vicino. Peccato che non si sia concretizzato l’acquisto di Verdi perché conosciamo le sue qualità e avremmo saputo come utilizzarlo. Personalmente sono felice che sia finito perché è sempre una distrazione per i calciatori. La società valuterà eventuali nuovi arrivi dagli svincolati. Crnigoj e Troost-Ekong si stanno ben inserendo».
«La Juventus, in tutto il campionato di Serie A, è probabilmente la squadra più camaleontica perché quei calciatori che le permettono di utilizzare più sistemi. Quindi è un lavoro aggiuntivo per le avversarie. La nostra è una squadra che ha margini di crescita enormi».
«Radovanovic è un grande professionista, lui sa bene come funziona quando cambiano le strategie di una squadra».
«Ci stiamo allenando per migliorare tanto la fase difensiva che quella offensiva. L’ingresso di Troost-Ekong si allinea proprio a quello che vogliamo fare, così come Bronn che è uno di quei giocatori arrivati per giocare nel ‘braccetto’ di destra o di sinistra. Ma si è visto che nel frattempo rimane funzionale anche sistemi diversi».
«Sappiamo che Bradaric è diffidato ma abbiamo provato altri giocatori in quella posizione oltre Mazzocchi».
«Sono stato compagno di Andrea (Fortunato, ndr) quando eravamo al Genoa con Bagnoli in panchina. Avrò sicuramente un pensiero molto dolce di lui ed è bellissimo che domani venga ricordato nella sua Salerno, nella gara con la Juventus».
Fine conferenza
