giovedì 02 05 24
spot_img
HomeFrontpageÈ stata la mano di Dal Cin: il suo prodigioso intervento regala...
spot_img

È stata la mano di Dal Cin: il suo prodigioso intervento regala la vittoria alla Feldi

spot_imgspot_img

Secondo atto del Gruppo 8 di UEFA Futsal Champions League per la Feldi Eboli, quest’oggi impegnata contro il Doukas, Campione di Grecia.

Champions, la Feldi punta la vetta

La vittoria del Stalitsa Minsk ai danni del Lucenec, maturata nel pomeriggio di oggi, ha inevitabilmente obbligato le volpi di Salvo Samperi a conquistare i tre punti nel secondo incontro della giornata, disputato, come già stabilito, nella casa del Città di Eboli, il “PalaSele”.


Potrebbe interessarti anche:


Festa del gol

In avvio della prima frazione, Pett prova subito a rendersi pericoloso per il Doukas. Pronta la risposta del Città di Eboli che passa in vantaggio, a 2’46”, col primo gol europeo in maglia rossoblù di Marinovic. Gli ospiti reagiscono col rasoterra di Pett che pesca solo in area Karydas che pareggia i conti. Contro risposta che non si fa attendere: le foxes ritornano a condurre grazie al bel tocco di esterno di Venancio.

A differenza della gara d’esordio stavolta i gol non mancano e arrivano anche su calcio da fermo, con Neto Lira che buca Dal Cin. Provano Carioca e Venancio ad agguantare il 3-2 che arriva al 15’32” con Calderolli, gol pesante come nel match d’esordio. Volpi che feriscono nuovamente sul finale di primo tempo con Selucio che porta il parziale a due reti di distanza.

Dal Cin sontuoso nel finale

Costretti a inseguire, gli uomini di Mostrios si dimostrano un osso duro sin dall’avvio di ripresa: prima il palo colpito da Martins, poi il gol di Pett con una gran giocata spalle alla porta. Animi tesi per la posta in palio, continuano gli attacchi da ambedue le parti. Calderolli prova a dare un’ulteriore scossa: il veterano si mette in proprio e spara di prepotenza un destro che trova la respinta di Zervas che si supererà anche sui tiri a botta sicura di Liberti e Selucio. Patias non riesce a sbloccarsi nemmeno oggi e spreca il pallone che avrebbe presumibilmente la sfida.

Portiere di movimento negli ultimi 3′ per il Doukas. Un vero e proprio miracolo di Dal Cin su Ensi a 2’12” dal termine, intervento copertina del risultato finale, porta in trionfo il Città di Eboli per 4-3. Appuntamento con la storia fissato a sabato 28, per l’ultima battaglia di Champions.

Samperi: “Dobbiamo essere cinici, Calderolli e Dal Cin importantissimi”

Intervenuto ai nostri microfoni nel dopo gara, il tecnico delle volpi Salvo Samperi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Analisi del match

«Il risultato è stato meritato alla luce delle tante occasioni create, anche se non siamo stati bravi a finalizzarle tutte. Questo poi ci ha portato a un finale thriller (ride n. d. r.), quindi questo aspetto è da migliorare, così come l’approccio al secondo tempo».

Quest’oggi la squadra ha segnato tanti gol, ma ha anche subìto. Cosa pensa della fase difensiva?

«Stiamo facendo una buona fase difensiva, sono stati fatti errori individuali che sistemeremo certamente in questi giorni. In linea generale, dobbiamo essere più cinici e dunque freddi a realizzare sotto porta».

Calderolli leader, Dal Cin salvatore della patria

«Sono due giocatori estremamente importanti per noi: su di loro abbiamo fondato un percorso da tre anni a questa parte. In questi momenti si esaltano e mostrano il loro valore».

Feldi EboliDal Cin 3Venancio 5Liberti 9Marinovic 21, Patias 8A disp.: Montefalcone 17, Degan 4, Selucio 77, Carioca 10, Calderolli 11, Baroni 23, Restaino 24, Galliani 22, Caponigro 7, Braga 13. All.: Samperi

Doukas: D. Zervas 1, Ensi 8, Pett 10, Martins 19, Biel 77. A disp.: D. Karydas 3, Zafeiratos 6, Tsinas 9, Gerolymos 13, Floros 14, Angelinas 18, Neto Lira 20, Versniak 21, Charalampopoulos 71, Nascimento 77. All.: Mostrios

Marcatori: Marinovic 2’46”, Karydas 4’32”, Venancio 7’17”, Neto Lira 8’31”, Calderolli 15’32”, Selucio 18’10”, Pett 3’7”
Ammoniti: Galliani (F), Patias (F), Versniak (D)

Arbitri: Viktor Bugenko (MDA), Petar Radojcic (SRB), Victor Chaix (FRA)
Crono: Simone Zanfino (ITA)

spot_img
spot_img
spot_img
Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".

Notizie popolari