martedì 14 01 25
spot_img
HomeCalcioIl resoconto del girone d'andata della Cavese, tra alti e bassi
spot_img

Il resoconto del girone d’andata della Cavese, tra alti e bassi

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

La  trasferta con il Sorrento, terminata con un pesante 1-3 al “Viviani” di Potenza, consente alla Cavese di chiudere il girone di andata in maniera ottimale, secondo le aspettative prefissate dalla società. Diamo un occhio, allora, all’andamento dei metelliani in questa prima tornata.

Il percorso della Cavese nel 2024

Le prime diciannove partite di questo campionato portano in dote alla Cavese un totale di 24 punti, frutto di sei vittorie, altrettanti pareggi e sette sconfitte. Il dodicesimo posto in classifica rispetta in pieno, dunque, quelle che sono le intenzioni iniziali poste dalla società, che ha come obiettivo finale il raggiungimento di una salvezza tranquilla, lontana dalle sabbie mobili della zona play-out.


Potrebbe interessarti


Forte dell’entusiasmo per la dirompente vittoria del girone G in Serie D, la Cavese ha approcciato ogni gara con lo spirito giusto, dimostrando di non temere nessuna avversaria. L’andamento piuttosto altalenante delle prime partite, però, ha indotto il presidente Alessandro Lamberti ad optare per una scelta dolorosa, scaturita nell’esonero del tecnico Raffaele Di Napoli, autore della storica galoppata dell’annata precedente.

Al suo posto è arrivata una vecchia conoscenza del mondo blufoncè, Vincenzo Maiuri, che ha migliorato le statistiche dei metelliani, dando nuova linfa al gioco e alla fase realizzativa. Le statistiche, d’altronde, parlano chiaro: con Di Napoli, in dieci partite, sono arrivati dieci punti, con un totale di sette reti realizzate e  nove subite. Fatali le due sconfitte consecutive rimediate contro Turris e Casertana, che hanno fatto saltare il banco. Maiuri, invece, nelle nove gare rimanenti, ha portato in dote 14 punti, frutto di quattro vittorie e ben 13 gol messi a referto.

I numeri degli Aquilotti al giro di boa

A guidare la classifica marcatori troviamo Peppe Fella, autore di cinque gol. Il suo è stato un graditissimo ritorno, la sua esperienza, al servizio della squadra, sta portando i frutti desiderati. Seguono, fermi a quota tre reti, Daniele Sorrentino e Gaetano Vitale, colonne portanti della rosa biancoblù.

A sorpresa, il reparto difensivo fa registrare numeri davvero interessanti. Diciotto, infatti, sono state le volte in cui Valerio Boffelli ha dovuto raccogliere la palla in fondo al sacco. Al momento, solo cinque squadre hanno fatto meglio degli aquilotti, tutte compagini di vertice. Non va tralasciata, in questo contesto, la pesante assenza del capitano, Luca Piana, vittima di un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà lontano dai campi di gioco fino al prossimo anno.

Come detto in precedenza, sono stati raccolti in totale 24 punti; ben figurano le sei vittorie ottenute, di cui due esterne (Messina e Sorrento); altrettanti sono stati i pareggi, di cui a Catania il più importante, mentre con l’Avellino, il più rimpianto; non eccessive, invece le sconfitte, ferme a quota sette. Juventus Next Gen e Turris rappresentano le défaillance peggiori.

L’aspirazione dei metelliani, per il girone di ritorno, è di mantenere questi standard, ma occhio al prossimo tour de force: venerdì arriva la capolista Benevento.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Manuel Senatore
Manuel Senatore
Giornalista, futuro scrittore.
spot_img

Notizie popolari