Inizia decisamente in salita la stagione sportiva di Boulaye Dia. L’attaccante della Salernitana è dovuto correre a Monaco per approfondimenti specialistici sul menisco.
Il calvario di Boulaye Dia, il bomber vola a Monaco
La notizia era nell’aria oggi subito dopo la nota ufficiale diramata dal club sulle motivazioni che avevano spinto il senegalese a lasciare il ritiro di Fiuggi. Non c’entrava il calciomercato e non c’entravano i problemi personali, ma a quanto pare, da una ricerca approfondita del Corriere del Mezzogiorno – del network del Corriere della Sera – al centro di tutto c’è ancora il suo menisco.
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Sembrano lontani quei 16 gol nel suo esordio nel campionato italiano, e lontani sono anche quei sorrisi nei primi giorni di ritiro a Rivisondoli. Nel mezzo un ‘fastidioso’ intervento chirurgico di meniscectomia mediale del ginocchio sinistro, una operazione di routine effettuata presso una clinica di Lione, la “Jean Mermoz”. Un mese di stop, questa era la previsione, solo che da quel 30 maggio sono trascorsi sessanta giorni, il doppio, e il calciatore non ha ancora ripreso l’attività con i compagni quando siamo ormai a fine ritiro.
Alcuni giorni fa Dia ha lasciato il ritiro di Fiuggi accompagnato da motivazioni personali, questo era quanto riferito dal club. Nella giornata di oggi, già da questa mattina, la situazione ha cominciato a far rumore. Dalle descrizioni pubblicate dal più antico dei giornali italiani, esce fuori che il viaggio dell’attaccante a Monaco abbia alla base la precisa motivazione, invece, di un consulto per capire cosa stia accadendo al suo prezioso menisco.
