giovedì 28 03 24
spot_img
HomeSportSerie C Gold, play-off: Angri e Sala Consilina giocheranno la "bella"
spot_img

Serie C Gold, play-off: Angri e Sala Consilina giocheranno la “bella”

spot_imgspot_img

Mercoledì e giovedì il secondo episodio delle semifinali play-off nella Serie C Gold di basket. Angri puntava alla finale, Sala Consilina alla “bella”.

Basket, Serie C Gold: Angri e Caserta sull’1-1

Gara-2 delle semifinali play-off nel campionato di basket di Serie C Gold.

L’idea di fare il colpaccio è rimasta chiusa nel cassetto: la Angri Pallacanestro non passa in casa della Ble Juvecaserta che, grazie al successo sul quintetto dell’Agro per 76-66, ha ristabilito la parità nella serie. Il biglietto per la finale sarà dunque assegnato sabato sera (palla a due alle 19) al PalaGalvani.

La squadra allenata da Federico D’Addio prende subito il comando delle operazioni sull’asse Cioppa-Markus, portandosi sul 10-2. Superata l’impasse iniziale, Angri inizia ad attaccare con più convinzione l’area: Markovic vince il duello con Bagdonavicius, Daunys si accoda al pivot serbo e segna i punti del 12-9. Nel finale di tempo, poi, entra in azione la fanteria leggera: Izzo e Ruggiero piazzano le triple del primo vantaggio esterno. 17-18.

I salernitani insistono con il gioco sul perimetro, pescando due triple in serie dello specialista Iannicelli: Angri a +9 (17-26). Incassato il canestro del -11 per mano di Terzi, la Juve esce dalle secche con i suoi uomini migliori, Cioppa e Bagdonavicius: parziale di 15-3, bianconeri avanti sul 32-29. Prima dell’intervallo, sfida balistica tra Daunys e De Ninno: l’esterno casertano fissa il punteggio a metà gara sul 34-31.

Al ritorno sul parquet, i padroni di casa rompono definitivamente gli indugi, spingendosi per la prima volta oltre la doppia cifra di vantaggio con Markus e Kuvekalovic (48-37). La zona schierata da Massimo Costagliola riesce in parte ad arrestare l’ondata della Juve: Markovic a segno per il 48-44. Tuttavia, la Ble affonda di nuovo il colpo con i suoi tiratori: Mastroianni protagonista dell’allungo che proietta i suoi sul 59-51.

Penalizzata dalla serata in bianco di Pasquale De Martino, Agri prova invano a resistere, arrendendosi definitivamente quando Markus prende il controllo dell’area, timbrando due schiacciate di seguito.

Diesel Tecnica, prestazione da prima della classe a Benevento

La prima sconfitta interna dopo quasi un anno di imbattibilità poteva condizionare non poco la sfida senza appello della Diesel Tecnica Sala Consilina sul campo di una Miwa Benevento consapevole di avere sulla racchetta il match point per la finale.

I biancoazzurri del Vallo di Diano hanno invece spazzato via tutte le ansie della vigilia, mettendo in riga i sanniti con una prestazione di rara solidità mentale, che ha restituito alla Diesel Tecnica il vantaggio del fattore campo in vista della risolutiva gara-3 di domenica sera (ore 19.30). 65-91 per la truppa guidata in panchina da Antonio Paternoster.

Mezzacapo sfida subito la difesa della Miwa dalla media e dalla grande distanza, segnando il momentaneo 4-5. I beneventani puntano sui centimetri di Alunderis per muovere il tabellone, portandosi anche sul +5 grazie a un gioco da 3 punti del lituano: 13-8. L’uscita anticipata di Misolic dopo il terzo fallo non manda in crisi l’attacco di Sala Consilina, che punta sulla velocità di Morciano e la precisione di Comollo per risalire fino al 15-13.

L’ingresso sul parquet di Mbaye riporta il sereno anche sotto i tabelloni: il centro salese è il protagonista del primo allungo ospite della serata (17-21). Dal canto suo, la Miwa cerca di restare nella scia dei salernitani con le sortite nell’area di Ordine, a cui si accoda Murolo, a segno con un 3+1. Ristabilita la parità a 26 con Alunderis, Benevento segna il passo nella metà campo difensiva: Morciano (ancora da 3) e Garcia piazzano le stoccate del 28-31.

La fuga della Diesel Tecnica è nell’aria: l’ex Garcia dà il cambio a Mezzacapo, segnando per due volte di fila dall’arco (29-39). In chiaro affanno sul perimetro, il quintetto di coach Parrillo si affida alle intuizioni dei singoli (Manisi e Rusciano) per non precipitare, ma la precisione dai 6.75 diventa la migliore alleata della Diesel Tecnica, che spicca il volo grazie ai centri di Garcia e Merlo: 39-60. Alunderis ritocca lo scarto fino al -16: 44-60.

La corsa dei biancoazzurri si trasforma in parata quando Misolic si impossessa delle chiavi dell’area: il lungo montenegrino avvicina i suoi all’1-1, che si concretizza quando Comollo prende di mira il canestro sannita prima dall’angolo, poi dalle retrovie.

Basket Club Irpinia retrocesso in C Silver

In attesa di scoprire chi si giocherà la finale per la B, i play-out hanno designato chi accompagnerà Cercola in C Silver.

Nonostante il vantaggio del fattore campo, il Basket Club Irpinia si è arreso a Roccarainola, che ha condannato gli avellinesi alla retrocessione con un secco 2-0.


Potrebbe interessarti anche:

spot_img
spot_img
spot_img
Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

Notizie popolari