Il girone Oro della Serie C Gold di basket sul parquet per il quarto turno d’andata. Il Power Basket Salerno avev il primo match point per conquistare la promozione.
La fine settimana della Serie C Gold di basket
Quarta giornata nel girone d’élite della Serie C Gold di basket.
Pazienza se, per una volta, il luna park non è stato spettacolare come al solito: il Power Basket Salerno batte non senza patemi la Mondo Camerette Caserta per 66-60 e, complice la sconfitta della Fugigreno Mondragone con il Promobasket Marigliano, sale sul treno per la B interregionale con 6 (!) turni di anticipo.
Un premio ampiamente meritato dalla società del presidente Renis, che ha raccolto in estate l’eredità della Pallacanestro Salerno, allestendo una squadra senz’altro competitiva, ma a cui pochi avevano dato fiducia a inizio stagione. E invece, il quintetto allenato da Mario Menduto ha trovato fin dalle prime giornate un’intesa formidabile, rialzandosi alla grande anche nei non rari momenti di difficoltà incontrati nella prima fase.
Pochi guizzi nei primi 4′ di gioco, in cui salernitani e casertani muovono il punteggio con un solo canestro per parte: Zanini da una parte, Delic dall’altra. Il Power Basket prova a decollare con le penetrazioni di Trapani e De Angelis (6-2 al 7′), ma la Mondo Camerette resta comunque nella scia grazie al buon lavoro in area di Delic e Ordine. Il primo quarto si chiude sul 10-7.
Tutt’altra intensità dopo il primo stop: Rogers e Di Napoli (quest’ultimo a segno dai 6.75) ristabiliscono la parità prima che i gialloblù del capoluogo riprendano a galoppare con i punti di Melillo e Zampa (18-14). La truppa di coach Monteforte risale ancora con l’ispirato Rogers, ma l’inseguimento si complica quando entra in azione Lucas Chaves: l’argentino affonda il colpo in penetrazione prima di servire un assist “alla cieca” a De Angelis. 30-20.
Pur concedendo un altro canestro al tiratore spagnolo, il Power Basket viaggia in scioltezza oltre la doppia cifra di margine anche in vista dell’intervallo lungo: Zampa e De Martino segnano il momentaneo +14, ritoccato allo scadere da Dmitrovic. 36-24.
Al rientro sul parquet, la Mondo Camerette compie il massimo sforzo per tornare nella scia della capolista: Di Napoli inaugura il parziale di 0-8 che riporta i suoi fino al -6 (36-32), sigillato da un libero di Ordine. Dal canto suo, la squadra di casa fatica non poco contro la zona schierata da Monteforte, sbloccandosi soltanto con Trapani (poi costretto a uscire per un lieve infortunio) e Zanini.
La lunga rincorsa dei casertani arriva a compimento nel finale di quarto: Delic accarezza il nylon dalle retrovie, Ordine batte Zanini nel cuore dell’area e – in cordata con Dmitrovic – fissa la parità a 43. Il botta e risposta tra Batka e Dmitrovic dalla grande distanza precede il 2/2 di Chaves a cronometro fermo: gialloblù avanti 48-46.
Pur faticando contro il ben piazzato Delic a ridosso del ferro, Batka si esalta ancora con i piedi dietro l’arco, mettendo a segno il nuovo +3 (51-48). Caserta si affida ai suoi totem d’attacco per restare in corsa, ma la capolista non fa prigionieri: non solo l’ottimo contributo a rimbalzo di Mazeika e De Angelis, ma soprattutto l’uno-due mortifero di Chaves per il +10 (60-50) a meno di 5′ dal gong.
Ciononostante, la Mondo Camerette non ha ancora incenerito i suoi propositi di rimonta: Rogers lascia ancora il segno da 3, Delic e Di Napoli si procurano in rapida sequenza due giochi da 3 punti per il 62-60 allo scoccare dell’ultimo minuto. Tuttavia, il Power Basket resta vigile fino alla fine: il 4/4 di Batka e Trapani, sommato a una buona difesa su Rogers, sigillano una stagione perfetta.
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Angri battuta in volata a Benevento
Due trasferte, due sconfitte per la Angri Pallacanestro, battuta per 67-64 da una Miwa Benevento che ha saputo approfittare delle tante occasioni perse dai grigiorossi soprattutto nel secondo tempo.
La squadra allenata da Francesco Chiavazzo gela i sanniti con un secco 0-8 di cui sono protagonisti Orsini e Rubinetti, entrambi a segno dalle retrovie. Dopo oltre 3′ di magra, la Miwa sblocca il tabellone con due sortite a canestro di Alunderis, ma un altro break lancia i salernitani sul +10: Globys vince il derby del Baltico con il centro beneventano, sigillando il momentaneo 6-16.
Il debutto sul parquet dell’ex Diesel Tecnica Amadou Mbaye rilancia la squadra di casa, che comincia a insidiare la supremazia a rimbalzo degli avversari, perciò costretti a muovere le loro pedine principalmente sul perimetro. In combutta con Alunderis, Mbaye riduce lo scarto fino al -5 sancito dalla sirena alla fine del primo quarto: 16-21.
Gli specialisti a disposizione di coach Parrillo ribaltano il punteggio già nei primi minuti della seconda ripresa: Murolo centra il bersaglio dai 6.75, cede il testimone a Iannello e Spasojevic prima di sorprendere la difesa di Angri con un gioco da 3 punti e un altro canestro dalla grande distanza. 30-24. Tuttavia, il quintetto dell’Agro non si scompone e, con due triple di Iannicelli e Peralta, azzera immediatamente le distanze: 30-30.
Dopo un quarto e mezzo trascorso dietro le quinte, entra in azione anche il temutissimo Taylor Garcia: l’ispano-cubano, però, lascia il segno soltanto con una stoccata da oltre 10 metri. Per il resto, la difesa aggressiva di Orsini concede ben poco al play della Miwa, che incassa un altro canestro pesante per mano di Iannicelli e concede un paio di puntate in lunetta a Rubinetti. Mbaye ritocca il distacco fino al 35-38.
Garcia e Rubinetti si dividono la scena anche dopo l’intervallo lungo: Angri ancora avanti sul 38-43. Poco a poco, però, la precisione non assiste più i giocatori ospiti, che sprecano più di un’opportunità a ridosso del ferro e, soprattutto, si trovano scoperti sui ribaltamenti dal lato forte al lato debole. Murolo e Spasojevic preparano il terreno al nuovo sorpasso Miwa, firmato in accelerazione da Walter Rianna: 47-45.
Dopo aver rimesso i conti in ordine sul perimetro, Benevento riprende quota anche sotto i tabelloni: Mbaye e Alunderis sovrastano Globys in area, firmando congiuntamente il massimo vantaggio interno della serata sul 54-45. Angri respira solo con una tripla di Peralta, chiudendo così la terza ripresa sul -6.
Nonostante le percentuali in picchiata, i grigiorossi cavalcano l’ottima vena di Rubinetti – sulle cui tracce si porta l’ala paraguaiana – per risalire fino al -1 (54-53). In un duello così serrato, contano anche i guizzi dei gregari: Izzo risponde a Mbaye e, con la complicità dell’ex tiratore di Forio, pareggia a quota 56.
Tuttavia, la Miwa ha a disposizione un’arma micidiale per uscire dall’angolo: Taylor Garcia. Il veterano del basket minore infila due canestri pesanti in rapida successione che avvicinano il quintetto di casa al traguardo. Eppure, la Angri Pallacanestro non è ancora pronta per la resa: Ruggiero vince il duello in area con Alunderis e confeziona il -2 (64-62), prima che Rubinetti rimetta tutto in discussione dalla lunetta.
Finale incertissimo: Garcia si presenta ai liberi ma ne segna soltanto uno, Angri spreca il possesso del sorpasso e manda in lunetta Murolo, che piazza un 2/2 pesantissimo con una manciata di secondi sul cronometro. Angri ha la palla del supplementare con Orsini, ma il suo tiro scheggia a malapena il primo ferro.
I risultati e la classifica del girone Oro
Serie C Gold, girone Oro – 4ª giornata | ||||
25.03.23 | 19:00 | Miwa Benevento | 67-64 | Angri Pallacanestro |
26.03.23 | 18:00 | Fugigreno Mondragone | 60-80 | Promobasket Marigliano |
26.03.23 | 18:30 | Power Basket Salerno | 66-60 | Mondo Camerette Caserta |
Classifica | |||||
# | Pt | G | V | P | |
1 | Power Basket Salerno | 40 | 24 | 20 | 4 |
2 | Promobasket Marigliano | 32 | 24 | 16 | 8 |
3 | Miwa Benevento | 30 | 24 | 15 | 9 |
4 | Angri Pallacanestro | 30 | 24 | 15 | 9 |
5 | Fugigreno Mondragone | 28 | 24 | 14 | 10 |
6 | Mondo Camerette Caserta | 26 | 24 | 13 | 11 |