Dare il massimo per inseguire il sogno-promozione: la Todis Salerno in campo per il ritorno degli spareggi nazionali della Serie B femminile di basket.
Basket, B femminile: Livorno in finale, Todis a testa alta
Al PalaSilvestri il ritorno del primo turno dei play-off nazionali che designeranno le regine della Serie B femminile di basket.
Un sogno interrotto sul più bello: alla Todis Salerno non è bastato il 57-50 con cui ha battuto la Jolly Livorno per centrare la finale-promozione contro la Stella Azzurra Roma.
Le toscane sono infatti riuscite a difendere 5 dei 12 punti di scarto accumulati all’andata, ritrovandosi proprio nel momento in cui le granata sembravano vicinissime al colpaccio.
Come si poteva immaginare, la pressione morde le caviglie e strozza l’ispirazione delle due squadre, che muovono a fatica il punteggio: Opacic e Valerio rispondono a Ceccarini, vantaggio interno sul 6-5. Le livornesi prendono slancio con una tripla di Garaffoni (6-9), ma incassano i punti in rapida successione di Datsko e Voloshyna (13-9). Peric vince il duello in area con Opacic e, con la complicità di Evangelista, fissa il punteggio sul 15-17.
Al rientro sul parquet, la squadra di coach Russo silenzia l’attacco della Jolly con una zona che costringe le ospiti a forzare da lontano. Di contro, le padrone di casa concentrano i loro sforzi nel cuore dell’area, dove Scala colleziona punti e rimbalzi pesanti. Avanti di tre lunghezze (24-21), la Todis concede appena due liberi a Orsini prima di involarsi sul +6 per merito di Valerio. 29-23 a 20′ dalla fine della serie.
Granata avanti di 17 punti prima di subire la rimonta
Peric risponde subito a Orchi, ma l’attacco della Jolly si impantana ancora contro la difesa granata, che gioca l’arma delle transizioni per aprire il campo e colpire anche dalle retrovie.
Sulla ribalta sale Uliana Datsko: l’ucraina prende in controtempo le marcatrici avversarie, segnando 6 punti di fila che proiettano le granata sul +11 (40-29). Capodagli spezza il digiuno della Jolly, che tuttavia incassa due stoccate per mano di Orchi e Voloshyna. 46-31.
Quando De Mitri segna il 2/2 del momentaneo 48-31, le salernitane vedono la finale all’orizzonte. Tuttavia, la Jolly si riporta subito in linea di galleggiamento per merito di Tea Peric (48-37 al 35′). La tripla di Simonetti ricaccia ancora indietro il quintetto del capoluogo, che si sblocca dal campo ancora con Datsko (51-40). Scala e Voloshyna tengono in vita la Todis finché Peric scocca la tripla che lancia le livornesi verso la finale.
Una stagione comunque memorabile
Le lacrime per l’eliminazione non possono però mettere in ombra l’eccellente stagione della Todis, che ha peraltro dovuto raddoppiare le forze nel corso dell’inverno dopo un lungo periodo di inattività per colpa del virus.
Oltretutto, il focolaio di COVID-19 aveva colpito le granata poche settimane dopo l’inizio del campionato, in cui la Todis aveva collezionato 4 successi in 4 gare.
Pertanto, non è stato semplice riprendere confidenza con il parquet: le tante partite da recuperare (e gli infortuni di De Nicolo, Orchi e Rizzati) hanno rallentato il processo di crescita del gruppo che, tuttavia, ha avuto il merito di non arrendersi mai.
Il 2° posto alle spalle della Battipagliese non ha infatti scoraggiato le salernitane, che hanno riscritto la storia di questa stagione con 4 vittorie nei play-off, incluso il clamoroso 2-0 alla numero 1 del tabellone nell’ultimo atto del torneo.
Certo: chiudere quest’avventura con la finale per la Serie A2 avrebbe reso ancora più speciale la lunga primavera delle granata, che hanno tuttavia conquistato l’affetto dei tifosi non solo con i risultati: l‘intesa tra vecchie e nuove giocatrici è il tratto distintivo di una squadra che non ha avuto paura di sognare in grande. Anche per questo, non c’è motivo per essere delusi.