Agropoli passeggia a Marigliano, Salerno vince col brivido

Nella fine settimana il via alla seconda fase della Serie B femminile di basket: in campo le battistrada New Basket Agropoli e Nasce Un Sorriso Salerno.

La fine settimana della Serie B femminile di basket

Prima giornata della fase a orologio della Serie B femminile di basket.

Una sgambata o poco più per il New Basket Agropoli a Marigliano: le ragazze allenate da Federica Di Pace hanno vinto agevolmente in casa delle napoletane – già battute la settimana prima nell’ultimo turno della stagione regolare – con un nettissimo 36-80.

L’andazzo della partita si intuisce fin dai primi minuti di gioco: le pink girls sbloccano subito il tabellone con Zanetti, allungando fino allo 0-11 segnato in cordata da Lombardi (a segno da 3) e Federica Chiovato. Le napoletane escono dall’anonimato con Suhak, ma la giocatrice ucraina è meno brillante del solito. Dal canto loro, le tirreniche spingono forte fino alla sirena: Zanetti raccoglie il testimone da Federica Chiovato, segnando il 6-17.

Il New CAP prova a rientrare in corsa con l’ex Salerno Basket Mancuso, risalendo fino al 10-20. Di lì in poi, però, Agropoli/Battipaglia mette sul piatto non solo il maggior tasso tecnico, ma anche le qualità delle sue specialiste: Zanetti e Milani dividono la scena con la minore delle sorelle Chiovato, Benedetta, e Mastursi, dalle cui mani passa il lay-up del 17-35 a metà corsa.

L’uno-due assestato da Milani e Seka al via della terza ripresa mette fine a ogni discussione con quasi due quarti di anticipo. Eppure, il New Basket Agropoli continua a macinare punti in abbondanza, ritoccando di volta in volta lo scarto fino al +44 sancito dal tabellone a fine partita.

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Un’altra rimonta per la Nasce Un Sorriso Salerno. Angri riposa

Una serata speciale per Aldo Russo e la Nasce Un Sorriso Salerno: nel primo pomeriggio la nascita del secondogenito Luca, in serata una soffertissima vittoria sulla Basilia Potenza, raggiunta e superata nel finale dalle granata, che hanno prevalso per 67-63.

De Mitri e Carosio ribattono dalla grande distanza alle bordate di Shmatova e dell’ex Angri Pallacanestro Tolardo prima che Valerio e Orchi puniscano in penetrazione la difesa lucana (9-7 al 6′). Tuttavia, l’ottimo impatto sotto i tabelloni di Sekulic – sommato agli affondi in isolamento di Tolardo – agevolano il decollo della Basilia, che chiude i primi 10′ sul 12-14.

L’attacco della Nasce Un Sorriso lega le sue fortune all’inventiva di Federica Orchi: la giocatrice laziale risponde colpo su colpo a Shmatova, mettendo a segno 6 punti consecutivi che consentono al quintetto del capoluogo di restare a contatto con la squadra di coach Della Monica (18-22 poco prima del quarto d’ora).

Tuttavia, la play ucraina gioca una partita ai limiti della perfezione: non solo le accelerazioni, i cambi di passo e le triple che fanno impazzire la difesa granata, ma anche gli assist per Tolardo e Mastrototaro. Sotto di 13 punti (18-31) a pochi passi dall’intervallo lungo, la Nasce Un Sorriso riprende fiato con l’uno-due di Opacic, cancellato tuttavia allo scadere da un altro tiro pesante di Shmatova. 22-34 a metà gara.

Tocca ancora alla croata risollevare il morale della truppa, ma le padrone di casa fanno maledettamente fatica contro la difesa mista schierata dalla Basilia. La prestazione tutto cuore di Orchi non basta per fermare le potentine, che consolidano il vantaggio con due imboscate al ferro di Sekulic, portandosi addirittura sul +14 (29-43) per merito dell’immarcabile Shmatova.

A un passo dal tracollo, la Nasce Un Sorriso prova a ricostruire la sua partita cercando di variare il suo gioco: senza sbocchi in area, le due strade da battere sono gli attacchi in contropiede e i ribaltamenti di lato. De Mitri rilancia la sua squadra con un paio di triple aperte, Scala e Valerio allargano il raggio di tiro, riducendo lo scarto fino al 39-45.

In vista dell’ultimo pit stop, però, torna d’attualità la regina Victoria: Shmatova vince per due volte la sfida con la difesa di casa, iscrivendo a bilancio anche due liberi assegnati alla Basilia per altrettanti falli tecnici fischiati alla panchina salernitana. 41-49 con 10′ sul cronometro.

La lunga gara di testa – e le rotazioni più che mai ridotte – presentano pian piano il conto alla Basilia, che trova un unico canestro dal campo nei primi 5′ del quarto periodo con la solita Shmatova (31 punti alla sirena). Di contro, cresce l’onda granata: De Mitri segna un altro tiro pesante, Orchi dà il cambio a Carosio, che sorprende la difesa avversaria in velocità, firmando il momentaneo -2. 48-50.

Azione dopo azione, il tira e molla si fa sempre più incerto e appassionante: De Mitri fissa la parità a 52, Scala accende la freccia con un insolito tiro dal mezzo angolo prima della replica di Sekulic. Si ripropone anche la sfida a distanza tra Orchi e la cannoniera ucraina: Nasce Un Sorriso e Basilia viaggiano appaiate in vista degli ultimi 180″ dei regolamentari. 60-60.

Il cielo sopra il PalaSilvestri sembra incupirsi quando Orchi è costretta a uscire per un contatto con Mikulska, che colpisce duramente l’avversaria al ginocchio. L’uscita della migliore in campo non scoraggia le salernitane, che allungano fino al +5 grazie a Carosio: 65-60 a 90″ dal termine. Benché Shmatova sia ormai in riserva, la Basilia ci prova lo stesso: Mastrototaro si procura un canestro e fallo, ma sbaglia il libero del possibile -1.

In vista della linea d’arrivo, però, la Nasce Un Sorriso scaccia tutti i fantasmi con un’azione esemplare sul perimetro: Carosio riceve in punta, si procura un mis-match favorevole con Sekulic e appoggia al vetro il canestro della liberazione.

A bordo parquet, infine, la Angri Pallacanestro, che recupererà il 6 aprile la sfida esterna con la NWB Casalnuovo.

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