Aveva promesso di dare il massimo per difendere il titolo iridato vinto a Madrid nel 2018: il karateka salernitano Angelo Crescenzo non ha tradito le attese, conquistando la finale mondiale nel kumite.
Angelo Crescenzo in corsa per la doppietta mondiale
Dopo la breve e sfortunata esperienza a Tokyo 2020, Angelo Crescenzo aveva un solo obiettivo in testa: la finale mondiale a Dubai. Missione compiuta: il 28enne di Sarno si presenterà sul tatami per difendere il titolo vinto tre anni fa nel kumite (-60 kg).
Il percorso del karateka dell’Agro è stato impeccabile: dopo aver eliminato l’uruguayano Larrosa (4-2) e il messicano Luque (3-2), Crescenzo ha pareggiato per 0-0 contro il turno Samdan, strappando comunque la qualificazione per i quarti grazie al verdetto finale dei giudici.
Sconfitto nettamente il russo Ogannisian (6-2), l’atleta dell’Esercito ha infine trovato in semifinale il francese Berthon. Al termine di un match davvero incerto, Crescenzo l’ha spuntata per 3-2.
Sabato la finale contro il brasiliano Brose in diretta su Sky
Il karateka sarnese sfiderà sabato pomeriggio (ora italiana) il brasiliano Douglas Brose, che ha battuto nell’altra semifinale il marocchino Jina per 3-1.
La finale sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e sul canale YouTube della WKF dalle ore 13.