Meglio tardi che mai, verrebbe da dire: accompagnato alla porta Lino Lardo, la Nazionale femminile di basket ritrova il salernitano di adozione Andrea Capobianco.
Andrea Capobianco per la terza volta CT delle donne
Cambio della guardia sulla panchina della Nazionale femminile: Andrea Capobianco al posto di Lino Lardo, sostituito dal Consiglio federale dopo l’ultima, deludente spedizione azzurra agli Europei di metà giugno.
Il 57enne molisano torna dunque al timone della selezione italiana per la terza volta nella sua carriera dopo la splendida campagna del biennio 2015-2017 – culminata nell’ultima qualificazione ai quarti di finale di Eurobasket – e una breve parentesi nel biennio 2019-2020 al posto di Marco Crespi.
Potrebbe interessarti anche:
Capobianco guiderà le azzurre fin dai primi due incontri di qualificazione agli Europei 2025 (9-12 novembre), cui l’Italia parteciperà di diritto perché tra i paesi organizzatori della rassegna continentale.
Per il momento, Capobianco dovrebbe restare anche alla guida della Nazionale 3X3, con l’obiettivo di centrare per la seconda volta di fila la qualificazione ai Giochi olimpici dopo la bella avventura a Tokyo 2020.
Una carriera iniziata a Salerno
Molto tempo prima di frequentare il massimo campionato italiano da capo allenatore di Avellino e Teramo, Capobianco si fece conoscere proprio a Salerno. Tre stagioni nel capoluogo (1997-2000) e una promozione in C1 prima di entrare nello staff tecnico della De Vizia Avellino neopromossa in Serie A.
Rientrato alla base nel 2002, Capobianco allena la Pallacanestro Salerno – nel frattempo salita in B2 – per un altro triennio. Proprio in questi anni, il CT dell’Italdonne ha avuto l’enorme merito di lanciare in prima squadra il futuro play azzurro Giuseppe Poeta.